Il Giro della resistenza
In questo speciale 2020 a causa della pandemia globale, molte gare hanno avuto date e percorsi cambiati. È il caso del Giro d'Italia, che si svolgerà ad ottobre, con il rischio di neve che ciò comporta nei porti più alti. Inoltre, le basse temperature prenderanno senza dubbio il loro pedaggio sui corridori, aumentando la difficoltà e premiando gli uomini più duri.
Per quanto riguarda il percorso, le più degne di nota sono le 3 prove a cronometro individuali nelle tappe 1, 14 e 21, nonché le 6 tappe in alta montagna, tutte con finali in alto. Un tracciato spettacolare che consolida il Giro con la gara di tre settimane con il percorso più attraente per gli appassionati abituali di ciclismo. L'ultimo ITT del Giro, il 25 ottobre, coinciderà in più con la Paris-Roubaix e la tappa del Tourmalet alla Vuelta a España, in quella che è già stata considerata da molti la giornata mondiale del ciclismo.
Tra i favoriti della classifica generale spiccano Geraint Thomas (1000), Simon Yates (1000), Wilco Kelderman (800), Steven Kruijwijk (800), Rafal Majka (1000), Vincenzo Nibali (800), Jakob Fuglsang (1000), Alexander Vlasov (200) e Miguel Angel López (1200).
Per gli sprint, diversi velocisti si sfideranno per le poche possibilità loro previste nella gara, ma senza dubbio la lotta per la maglia ciclamino dalla regolarità sarà un obiettivo per uomini come Peter Sagan (1200), Michael Matthews (1000) o Arnaud Demare (800). Altri velocisti top di in lista di partenza sono Fernando Gaviria (800), Caleb Ewan (1200) ed Elia Viviani (1200).