Primavera in agosto
Questa stagione 2020 sarà ricordata, nel bene o nel male, poiché la crisi COVID-19 ci lascerà con molte immagini impensabili, come sarà senza dubbio la disputa Milano-Sanremo di sabato 8 agosto. Conosciuta anche come La Classicissima, Milano-Sanremo si tiene di solito l'ultimo fine settimana di marzo, e quindi un altro dei suoi nomi è La Primavera. È il primo di 5 monumenti ciclistici ad essere contestato ogni anno e aprirà la classifica combinata di monumenti in Cycling Fantasy 2020.
D'altra parte, il cambio di date dovuto alla pandemia mondiale ha anche costretto a modificare il percorso, poiché alcuni dei comuni in cui è utilizzato per circolare hanno rifiutato di aprire le loro strade alla gara per evitare un impatto negativo sul turismo, che eccita la zona in estate. Il risultato, una Classicissima ancora più dura, con più di dislivello positivo e una lunghezza che raggiunge i 299 chilometri. D’altra parte, gli ultimi 20 chilometri seguono il percorso originale, con le mitiche salite verso Cipressa e Poggio di Sanremo, che sono state fondamentali per risolvere la gara negli ultimi anni.
La Milano-Sanremo è stata generalmente conosciuta come il monumento delli sprinter, in quanto si adatta meglio alle caratteristiche degli uomini veloci. Negli ultimi 3 anni, tuttavia, sembra che i puncheur e gli scalatori abbiano visto un modo per restringere il gruppo con attacchi nelle ultime due salite, con vittorie per Michal Kwiatkowski (1200) nel 2017, per Vincenzo Nibali (1000) nel 2018 e per Julian Alaphillipe (1200) nel 2019.
Pertanto, tra i favoriti dovrano contarsi velocisti come Peter Sagan (1200), Matteo Trentin (1200), Elia Viviani (1200), Caleb Ewan (1200), Michael Matthews (1200), Alexander Kristoff (1000), Fernado Gaviria (1200) o Sonny Colbrelli (1000), ma anche passisti e scalatori come Julian Alaphillipe (1200), Vincenzo Nibali (1000), Michal Kwiatkowski (1200), Greg Van Avermaet (1200), Tiesj Benoot (800 ), Giulio Ciccone (800), Oliver Naesen (1000), Wout Van Aert (800), Mathieu Van der Poel (400), Tadej Pogacar (1000), Davide Formolo (800), Alejandro Valverde (1200) o Warren Barguil (400). La lista di partenza è antologica.
Una menzione separata merita Philippe Gilbert (1000), a cui manca solo una Milano-Sanremo per completare l'impresa di vincere i 5 monumenti e diventare per sempre una leggenda vivente dil nostro sport.