All-in per la Ronde
A soli sei mesi dall'eccezionale edizione autunnale del 2020, la Ronde Van Vlaanderen torna alla sua posizione originaria in calendario, la prima domenica di aprile. Certo: il divieto di accesso del pubblico alle sezioni acciottolate viene mantenuto come misura preventiva contro possibili infezioni da COVID-19, che sottrarrà un po 'di spettacolarità alla gara.
Se si conferma la sospensione della Parigi-Roubaix, la Ronde diventerà l'unico monumento di pavé di questa primavera, è cuesto farà che tutti i corridori faranno tutto per la vittoria, poiché non ci sarà ripescaggio.
Percorso della gara maschile
Per questa edizione la gara presenta un percorso di 244 chilometri, con fine a 19 berg, il nome dato in fiammingo alle tradizionali coline acciottolate delle gare belghe. Per il secondo anno consecutivo, la gara non attraverserà lo spettacolare Muur van Geraardsbergen, ma prevede fino a tre salite dell'Oude Kwaremont. Precisamente, la finale incatenata Oude Kwaremont -Paterberg, che viene coronata da 14 chilometri al traguardo, è stata ripetuta negli ultimi anni nei chilometri finali, e sarà presumibilmente dove si svolgeranno gli attacchi decisivi per la vittoria.
Favoriti della gara maschile
Indubbiamente, Mathieu Van Der Poel (600), Wout Van Aert (1000) e Julian Alaphilippe (1200) iniziano come chiari favoriti, anche se è vero che Alaphilippe inizia con un vantaggio, poiché il Deceunick - QuickStep presenta la sua squadra titolare di classiche, con grandi specialisti come Yves Lampaert (600), Kasper Asgreen (800), Zdeněk Štybar (600) e Davide Ballerini (600). Questa superiorità numerica può essere la chiave.
Altri contendenti sono Peter Sagan (1200), Alberto Bettiol (400) Oliver Naesen (600), Greg Van Avermaet (800), Jasper Stuyven (600), Mads Pedersen (600), Stefan Küng (600), Matteo Trentin (800) , Alexander Kristoff (600), Michal Kwiatkowski (600), Tim Wellens (800), Dylan Van Baarle (400), Soren kragh Andersen (600), Tiesj Benoot (600), Michael Matthews (1000) o Anthony Turgis (400).
Percorso della gara femminile
135 chilometri e 9 berg compongono la gara femminile, che si conclude con lo stesso percorso di quella maschile, con il duo Oude Kwaremont —Paterberg.
Favorite della gara femminile
La campionessa in carica Chantal Blaak (600) sarà nella partenza per difendere il titolo, e con lei il SD Worx presenta una squadra stellare ricca di opzioni per la vittoria, con Anna Van Der Breggen (1200), Jolien D'Hoore (800) e Amy Pieters (1000) come le principali risorse. L'altra squadra forte sarà presumibilmente Trek - Segafredo, che arriva con tre vincitori della prova: Elisa Longo Borghini (1000), Elisabeth Deignan (1000) ed Ellen Van Dijk (800).
Altre candidate sono Annemiek Van Vleuten (1200), Marianne Vos (1200), Marta Bastianelli (800), Katarzyna Niewiadoma (1000), Cecile Uttrup Ludwig (1000), Lotte Kopecky (800), Lisa Brennauer (1000), Elisa Balsamo (800), Sarah Roy (800) e Grace Brown (400).