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06-08-23

Da soli contro il tempo

La cronometro individuale è una delle tre grandi famiglie del ciclismo su strada, insieme alle corse a tappe e alle classiche di un giorno. Normalmente, le prove a cronometro, sia individuali che a squadre, sono integrate nelle corse a tappe, rendendo il campionato del mondo a cronometro individuale una rarità, dato che è una delle poche occasioni in cui una gara contro il tempo non fa parte di una competizione di vari giorni. Solo i campionati nazionali e continentali offrono opportunità simili per mettere in mostra i grandi specialisti, ma senza dubbio il campionato del mondo è il più importante di tutti, poiché il vincitore dell'evento indosserà la maglia iridata in tutte le tappe a cronometro per i prossimi 365 giorni.

In questo articolo faremo una panoramica dei percorsi e dei favoriti sia per le prove a cronometro maschili che femminili.

Gara femminile: Percorso e favorite

La prova femminile élite copre un percorso prevalentemente pianeggiante di 36 chilometri con poche curve, rendendola una gara che farà la felicità delle migliori specialiste. La salita finale verso il castello di Stirling (0,8 km al 5,4%, con 400 metri di pavé) non dovrebbe essere determinante in una gara di questa lunghezza.

Marlen Reusser (1000), Demi Vollering (1200), Riejanne Markus (800), Chloe Dygert (600), Juliette Labous (1000), Grace Brown (800), Anna Henderson (600), Emma Norsgaard (800), Vittoria Guazzini (400), Anna Kiesenhofer (200) e Audrey Cordon-Ragot (400) sono alcune delle principali favorite.

Gara maschile: Percorso e favoriti

La gara maschile estende il percorso della gara femminile a 48,9 km, ma è anche in gran parte pianeggiante e include la salita al castello di Stirling poco prima del traguardo.

Filippo Ganna (800), Wout Van Aert (1200), Remco Evenepoel (1200), Stefan Küng (800), Rohan Dennis (400), Tadej Pogačar (1200), Tobias Foss (400), Geraint Thomas (800) e Kasper Asgreen (600) sono i principali favoriti in una lista in cui tutti sono specialisti.

Foto: © Tour de Pologne / Szymon Gruchalski