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02-06-23

Dauphiné: gli occhi puntati sul Tour

Manca meno di un mese all'inizio della corsa più importante dell'anno, il Tour de France, e tutto ciò che accade in questo mese deve essere considerato in chiave Tour. La fase preparatoria per il grande giro francese inizia con il Critérium du Dauphiné, che insieme al Tour de Suisse è una delle due corse scelte dai grandi favoriti per accumulare chilometri competitivi nelle gambe, e dove i tifosi possono farsi un'idea della forma di ogni corridore e capire chi arriva al grande evento in migliore condizione.

Percorso

Come di consueto negli ultimi anni, il Critérium du Dauphiné è composto da otto tappe, e inizia e termina in domenica. Il percorso presenta una combinazione di tappe di media montagna (tappe 1, 2 e 5) e alta montagna (tappe 6, 7 e 8), con una cronometro individuale (tappa 4) e una sola opportunità per gli sprinter (tappa 3). Senza dubbio, la tappa regina di questa edizione sarà la penultima: una tappa puramente alpina con aroma di Tour de France che include il Col de la Madelaine (24,8 km al 6,1%), il Col du Mollard (18,3 km al 7,4%) e l'arrivo in cima al Col de la Croix de Fer (13,1 km al 6,1%).

Favoriti

Il vincitore del Tour de France 2022, Jonas Vingegaard (1200), ha corso poco quest'anno, ripetendo la formula che gli ha permesso di conquistare la maglia gialla lo scorso anno. Concentrando tutta la sua stagione sul Tour e subordinando tutte le altre corse all'obiettivo unico, Vingegaard arriverà sicuramente in ottima forma al Dauphiné ed è il grande favorito. Altri scalatori che potrebbero cercare di conquistare la classifica generale sono Enric Mas (1000), Richard Carapaz (1000), Adam Yates (1000), David Gaudu (1000), Jai Hindley (800), Matteo Jorgenson (600), Ben O'Connor (800), Mikel Landa (800), Jack Haig (600), Carlos Rodriguez (800) o Daniel Felipe Martínez (800).

Per la cronometro individuale, oltre a Vingegaard e Daniel Felipe Martínez, la lista dei partenti include anche specialisti come Rémi Cavagna (400), Ethan Hayter (1200), Ethan Vernon (200) e Lawson Craddock (200).

Nelle tappe di media montagna, corridori come Julian Alaphilippe (800), Andrea Bagioli (400), Valentin Madouas (400), Maxim Van Gils (400) o Marc Soler (600) possono cercare una vittoria parziale.

Infine, per lo sprint del terzo giorno, i massimi favoriti sono Dylan Groenewegen (600), Sam Bennett (600), Ethan Hayter (1200), Christophe Laporte (800), Matteo Trentin (600), Milan Menten (200) ed Ethan Vernon (200).

Foto: © A.S.O. / Aurelien Vialatte