Grande elenco per la Tirreno-Adriatico
La Tirreno-Adriatico è una delle gare a tappe più prestigiose del calendario WorldTour maschile, e senza dubbio la più importante gara di una settimana in Italia. Inoltre, per la sua collocazione in calendario, tra le Strade Bianche e la Milano-Sanremo, troviamo in lista di partenza molti specialisti in classiche che, sommati agli uomini che vengono a disputare la gara, costituiscono una delle liste di partenza di più alto livello dell'anno.
Il percorso
La corsa inizia sulle rive del Mar Tirreno e termina sulle rive dell'Adriatico, motivo per cui è soprannominata la corsa dei due mari. Il percorso di questa edizione inizia con una breve cronometro individuale di 11 km a Lido di Camaiore, e per questo, diversi dei grandi specialisti della disciplina ci saranno presenti per provare a vestire la prima maglia azzurra di leader. Chi esce da leader nella prima giornata dovrebbe riuscire a mantenere la maglia senza troppi problemi nelle tappe 2 e 3, che sembrano destinate ad arrivi sprint, ma dalla quarta giornata si comincerà a decidere la classifica generale. La 4a e la 6a tappa sono ideali per i puncheur, con esplosivi arrivi in salita, mentre la tappa regina è la quinta, con arrivo alla stazione sciistica di Sarnano-Sassotetto (13,2 km al 7,2%). Infine, la settima e ultima tappa presenta una nuova opportunità per i velocisti, con il tradizionale arrivo a San Benedetto del Tronto.
I favoriti
Filippo Ganna (800) e Wout Van Aert (1200) sono due dei più forti al mondo nelle cronometro, e i due principali favoriti per il primo giorno. Anche Primož Roglič (1200), Geraint Thomas (1000), Edoardo Affini (400), Thymen Arensmann (800), João Almeida (1200), Brandon McNulty (800), Alberto Bettiol (400) o Matthieu Van Der Poel (1200) tendono anche a fare buone crono.
Primož Roglič (1200), Enric Mas (1000), Adam Yates (1000), Geraint Thomas (1000), João Almeida (1200), Alexandr Vlasov (1200), Jai Hindley (800), Brandon McNulty (800), Damiano Caruso (600), Jay Vine (400) e Mikel Landa (600) sono i principali scalatori nella lista di partenza, e i principali candidati per la classifica generale. Tuttavia, non è da escludere che Wout Van Aert (1200), Filippo Ganna (800) o Thomas Pidcock (600) possano reggere la salita finale della quinta tappa.
Per gli sprint puri, Jasper Philipsen (1200), Mark Cavendish (1000), Fabio Jakobsen (800), Fernando Gaviria (800), Juan Sebastián Molano (400), Alberto Dainese (600) e Jordi Meeus (400) sono alcuni dei corridori più veloci, anche se ciclisti più versatili come Wout Van Aert (1200) e Biniam Girmay (600) sono ache ottimi velocisti. Da parte sua, è possibile che Mathieu Van der Poel (1200) lavori per Philipsen sulle tappe pianeggianti e salvi il suo ruolo di protagonista per gli arrivi esplosivi delle tappe 4 e 6, dove dovrà affrontare Wout Van Aert (1200), Biniam Grimay (600), Thomas Pidcock (600), Julian Alaphilippe (1000), Matej Mohorič (800), Diego Ulissi (600), Alessandro Covi (400), Benoît Cosnefroy (400) o Alex Aranburu (600).
Insomma, una lista di partenza piena di stelle che rende molto difficile comporre la nostra squadra. Buona fortuna a tutti!
Foto: Tirreno-Adriatico