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03-03-22

Grandi nomi per la Tirreno-Adriatico

L'edizione 2021 della Tirreno-Adriatico ci ha lasciato alcune delle giornate ciclistiche più spettacolari dell'anno, e sarà difficile da battere. Quest'anno, pur senza due dei grandi animatori della scorsa edizione (Mathieu Van Der Poel (1000) e Wout Van Aert (1200)), è prevista anche una bella gara dove non mancheranno stelle di primo livello: oltre a il campione in carica Tadej Pogačar (1200), Remco Evenepoel (1200) e Julian Alaphilippe (1200) guidano una lista di partenza ricca di nomi illustri.

Rotta

La gara si compone di 7 tappe che attraversano l'Italia da costa a costa, con terreni per tutti i tipi di corridori. Dopo la cronometro iniziale di 14 chilometri, seguono 2 tappe ondulate con una possibile risoluzione allo sprint. La quarta e la quinta tappa sono ideali per i puncheur, con profili di media montagna ed arrivo in salita. Nella penultima giornata si corre l'unica tappa di montagna della gara, che prevede una doppia salita al Monte Carpegna (6,2 km al 9,6%) e che sarà senza dubbio determinante per la classifica generale. Infine, l'ultima tappa presenta l'occasione più chiara per una volata.

Favoriti

Tadej Pogačar (1200) è il campione in carica e il favorito per la vittoria finale, mentre Remco Evenepoel (1200) sarà presumibilmente il suo principale rivale. Enric Mas (1000), Richard Carapaz (1000), Jonas Vingegaard (800), Miguel Ángel López (800), Richie Porte (800), Damiano Caruso (600), Rigoberto Urán (600) e anche Julian Alaphilippe (1200) sono anche candidati alla classifica generale.

Con la cronometro prevista per la tappa 1, Filippo Ganna (800) e Remco Evenepoel (1200) sono i favoriti per essere il primo leader della corsa.

Per quanto riguarda gli arrivi per i puncheur, Julian Alaphilippe (1200) è a priori il corridore più forte, ma l'elenco dei corridori a cui il profilo si adatta bene è ampio, con ciclisti come Benoît Cosnefroy (400), Jakob Fuglsang (800), Matej Mohorič (800), Michael Matthews (800), Alex Aranburu (600), Warren Barguil (400) o Magnus Cort Nielsen (600).

Infine è prevista anche una bella lotta per gli sprint. Caleb Ewan (1000), Arnaud Demarre (1200), Pascal Ackermann (1000), Giacomo Nizzolo (800), Tim Merlier (800), Elia Viviani (600) e Alexander Kristoff (800) sono i velocisti principali che prenderanno il via.