Il cambio di date danneggia l'Algarve
Normalmente la Volta ao Algarve si tiene a febbraio e di solito attrae molti dei migliori ciclisti del mondo, poiché all'inizio della stagione molti corridori stanno cercando di affinare la loro forma e vedono in Algarve una buona opportunità per aggiungere chilometri al loro gambe. Quest'anno la gara ha visto la sua situazione nel calendario modificata a causa degli allarmi sanitari e, come è già successo in altri eventi ProSeries come la Volta a la Comunitat Valenciana, la lista di partenza ne risente. Molti corridori sono già in piena competizione e vicini ai loro obiettivi, sia al Giro d'Italia che ad altre gare del WorldTour.
Itinerario
Per l'ennesimo anno la gara si compone di cinque tappe, anche se è vero che questa edizione è meno montuosa rispetto agli anni precedenti, e prevede due tappe che presumibilmente arriveranno allo sprint. Altre due tappe hanno arrivate in salita e saranno per scalatori o puncheur. La tappa 4 cronometro, che può essere decisiva per la classifica generale, completa il percorso.
Startlist e favoriti
I nomi principali della startlist sono dati dalla Deceuninck-Quick Step, che porta il miglior treno del mondo, con Shane Archbold (200), Davide Ballerini (600) e Michael Mørkøv (400) a lanciare Sam Bennet (1200), che partirà come favorito per gli sprint. Inoltre, Kasper Asgreen (800) parteciperà anche dopo la sua grande primavera, e il danese sarà senza dubbio un ottimo candidato per la cronometro e forse potrà contestare la classifica generale.
Il principale rivale di Sam Bennet per le volate dovrebbe essere Pascal Ackermann (1200), mentre si prevede che anche le disputeranno Marc Sarreau (400), Ryan Gibbons (400), Danny Van Poppel (400) o Ion Aberasturi (400), tra gli altri.
Per la classifica generale forse i favoriti principali sono Rui Costa (600) e Lennard Kämna (400), anche se non va escluso il recente vincitore del Presidential Tour of Turkey, José Manuel Díaz Gallego (200). Inoltre, può essere interessante caricare la nostra squadra di corridori portoghesi, poiché tendono a brillare in casa.