Il giorno dello sterrato
Le strade sterrate della Toscana fanno da splendida cornice alle Strade Bianche, una delle battaglie più epiche dell'anno. La gara è responsabile della divulgazione del termine italiano "sterrato", già utilizzato in tutto il mondo per indicare le strade sterrate come superficie ciclabile. Per la sua unicità, spettacolarità e bellezza, molti rivendicano l'evento come il sesto monumento dell'anno, anche se stiamo parlando di una corsa molto giovane, che in questa occasione raggiunge solo la diciassettesima edizione nella categoria maschile e la nona in quella femminile.
Percorso e favoriti gara maschile
La gara maschile presenta un percorso di 184 chilometri, di cui 70 su sterrato, suddivisi in 11 tratti di lunghezze variabile. La famosa salita finale di Via Santa Caterina (0,7 km al 14%) e il traguardo situato in Piazza del Campo, a Siena, sono già un classico del ciclismo moderno, e teatro di alcuni dei più bei duelli degli ultimi anni.
Wout Van Aert (1200) farà finalmente il suo debutto su strada alla Tirreno-Adriatico, ma la Jumbo-Visma ha ancora alcuni dei favoriti come Tiesj Benoot (600), Jan Tratnik (400) o Attila Valter (400). Alexandr Vlasov (1200), Mathieu Van Der Poel (1000), Pello Bilbao (1000), Julian Alaphilippe (1000), Matej Mohorič (800), Thomas Pidcock (600), Alexey Lutsenko (600), Alberto Bettiol (400) o Tim Wellens (400) sono altri forti candidati alla vittoria.
Percorso e favorite gara femminile
Il percorso della gara femminile è di 136 chilometri, con 8 tratti sterrati per un totale di 31 chilometri. Tutta la parte finale e la stessa della gara maschile, con la salita di Via Santa Caterina e l'arrivo in Piazza del Campo.
Lotte Kopecky (1000), Annemiek Van Vleuten (1200), Elisa Longo Borghini (1200) e Ashleigh Moolman-Pasio (1000) sono le principali favorite per la gara femminile, anche se ci sono molte squadre ancora da confermare le loro formazioni.
Foto: Strade Bianche