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Nel 1958 si tenne il primo campionato del mondo femminile e la campionessa fu la ciclista lussemburghese Elsy Jacobs. Lo stesso anno, Jacobs stabilì anche il record dell'ora, che non sarebbe stato battuto fino a 24 anni dopo, e fu campione nazionale dal 1959 al 1974 ininterrottamente. Dal 2008, il Lussemburgo ha reso omaggio a questa grande ciclista, prima con un evento di un giorno chiamato Grand Prix Elsy Jacobs (2008-2011), e dal 2012 con l'estensione della competizione all'attuale formato a 3 tappe, con un cronoprologo e due tappe in linea. Con il cambiamento, la gara è stata ribattezzata Festival luxembourgeois du cyclisme féminin Elsy Jacobs.

Itinerario e favorite

Né la prologo di 2,15 km né le due tappe in linea, che terminano in due circuiti, hanno grandi difficoltà montuose, motivo per cui solitamente passiste e velociste tendono a risaltare. In questi ultimi anni hanno brillato alcune delle migliore ciclisti del mondo in questa gara, che ci parla del suo prestigio: Marianne Vos (1200), con 3 vittorie, in cima alla lista, seguita da Anna Van der Breggen (1200), con 2. Nel 2020 la gara non si è svolta a causa della crisi sanitaria del COVID19, quindi l'ultima campionessa è Lisa Brennauer (1000) (2019). Lorena Wiebes (1200), Marta Bastianelli (800), Sofia Bertizzolo (800), Elisa Balsamo (800), Christine Majerus (800), Elisabeth Banks (600), Marlen Reusser (400), Chiara Consonni (600), Leah Thomas (600) o Leah Kirchmann (800) sono alcune delle principali cicliste in lista di partenza.