Il nuovo slancio del Tour of Britain
Dal 2014, il Tour of Britain è stato organizzato dall'azienda SweetSpot, ma le difficoltà finanziarie hanno portato l'azienda in liquidazione a gennaio di quest'anno, e la gara è stata sospesa dal calendario. Tuttavia, un mese dopo, British Cycling, la federazione ciclistica britannica, ha annunciato che si sarebbe assunta la responsabilità di organizzare sia il Tour of Britain che il Tour of Britain Women, e entrambe le prove sono state infine reintegrate nel calendario UCI. Così, con questo nuovo slancio, è stato ottenuto il patrocinio della Lloyds Bank, e la gara è più viva che mai.
Percorso
Il giro britannico è composto da sei tappe che vanno da nord a sud del paese, partendo dalla Scozia e terminando sulla costa orientale dell'Inghilterra. Le prime tre tappe presentano profili ondulati con dislivelli positivi compresi tra i 1800 e i 2200 metri, e probabilmente sarà in una di queste giornate che si deciderà la classifica generale, poiché le ultime tre tappe sono pianeggianti e molto probabilmente finiranno in volata.
Favoriti
La gara è riuscita ad attirare diversi nomi di primo piano, tra cui spiccano Remco Evenepoel (1200), Thomas Pidcock (800), Matej Mohorič (600) e Julian Alaphilippe (600). Altri corridori che potrebbero fare una buona gara sono Ethan Hayter (600), Ethan Vernon (600), Stephen Williams (400), Wout Poels (600), Jonas Abrahamsen (600) o Joseph Blackmore (200), tra gli altri.
Foto: © Lloyds Bank Tour fo Britain / SWpix