Il Paese delle Classiche
In Belgio, le gare più importanti sono senza dubbio le prove di un giorno, specialmente le classiche di primavera. È vero che le più importanti di queste gare si sono già svolte e il calendario internazionale è ora focalizzato sulle corse a tappe, ma il Belgio è speciale, e lì continuano a succedersi le gare di un giorno. Questo è il caso del Circuit Franco-Belge, che si terrà mercoledì prossimo, 29, e della Brussels Cycling Classic, che si svolgerà domenica 2 giugno.
Circuit Franco-Belge: Percorso e Favoriti
Il percorso è una replica di quello dell'anno scorso. Totale 191 chilometri e l'intera sezione finale si svolge su un circuito locale di 22 chilometri intorno alla città vallone di Mont-de-L’Enclus. Il circuito include due salite classificate, il Col de Hortelin (1,7 km al 3,7%) e Treux-Knokteberg (1 km al 7,9%), e la linea di arrivo si trova in cima a una terza salita.
In teoria, i corridori che si adattano meglio alla prova sono puncheur come Marc Hirschi (600), Corbin Strong (600), Axel Zingle (400), Lorenzo Rota (400), Rasmus Tiller (400), Vincenzo Albanese (400), Yves Lampaert (400), Florian Sénéchal (200) e Alessandro Covi (200).
Brussels Cycling Classic: Percorso e Favoriti
La Brussels Cycling Classic copre alcune delle salite acciottolate più emblematiche delle Fiandre, come il Kappelmuur (1,1 km al 9,8%) e il Bosberg (1,4 km al 5%), che vengono superate due volte durante la corsa, anche se sono posizionate lontane dal traguardo. Si tratta di un percorso molto aperto che ha portato a esiti molto diversi negli ultimi anni, come la volata dell'anno scorso vinta da Arnaud Demare (800), la volata a tre del 2022, quando Taco Van Der Horn (200) ha trionfato nella retta finale contro Timo Willems (200) e Tobias Bayer (200), o la vittoria in solitaria di Remco Evenepoel (1200) nel 2021.
Questa volta, la lista di partenza include molti velocisti, quindi molte squadre lavoreranno per un arrivo in volata. Si distinguono Kaden Groves (800), Alexander Kristoff (600), Jordi Meeus (600), Biniam Girmay (800), Pascal Ackermann (600), Arnaud Démare (800), Sam Welsford (400), Soren Waerenskjold (400), Paul Penhoet (200), Matteo Moschetti (200) o Jason Tesson (200).
Foto: Brussels Cycling Classic / Flanders Classics