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03-07-24

Il rinnovato Giro Women, durante il Tour

Dopo anni di problemi organizzativi che lo hanno persino relegato alle ProSeries, l'ormai ex Giro d’Italia Donne ha un nuovo nome quest'anno: Giro d’Italia Women. Per questa edizione (e per i prossimi tre anni almeno), l'organizzazione sarà affidata alla società RCS, responsabile del Giro d’Italia maschile, per cui si prevede un passo avanti in termini di professionalità e diffusione. La gara, che durerà otto giorni, sarà probabilmente piuttosto oscurata dal Tour de France, poiché si svolge durante la seconda settimana della corsa francese.

Percorso

La gara è composta da 8 tappe, iniziando con una cronometro di 14,7 km che segnerà le prime differenze tra le candidate alla classifica generale. Il secondo giorno offre una delle migliori occasioni per le velociste, insieme alla tappa 5. La terza tappa presenta un profilo pianeggiante per tutta la giornata, ma il finale a Toano (9,9 km al 5,2%) invita le donne più forti a provarci. Il quarto giorno inizia anch'esso pianeggiante, ma il finale include tre salite categorizzate e sembra ideale per puncheurs. Come detto, la quinta tappa è nuovamente un'opportunità per le velociste, anche se non così chiara come il secondo giorno, mentre la sesta giornata presenta un percorso a denti di sega con un nuovo arrivo in salita a Chieti (4,8 km al 5,5%). Il penultimo giorno porta la tappa regina di questo Giro d’Italia Women, che include le ascensioni del Passo Lanciano (12,4 km all'8,3%) e del Blockhaus (17,7 km al 7,8%), dove è situata la linea d'arrivo. Questa tappa sarà decisiva per la classifica generale, così come l'ultima, che è anche una tappa di montagna, anche se non così impegnativa come quella del giorno precedente.

Favorite

A quattro giorni dall'inizio, molte squadre non hanno ancora confermato le loro formazioni, ma molte cicliste di alto livello sono già nella lista di partenza. Per ora, la campionessa del mondo Lotte Kopecky (1200) sembra essere la grande favorita per la classifica generale insieme al duo di Lidl-Trek formato da Elisa Longo Borghini (1200) e Gaia Realini (800). La francese Juliette Labous (1000), la tedesca Liane Lippert (1000), le spagnole Mavi García (800) e Ane Santesteban (600), l'italiana Silvia Persico (800) e la slovena Urška Žigart (200) sono anche forti candidate.

Per gli sprint, oltre alla stessa Kopecky, Chiara Consonni (800), Maria Giulia Confalonieri (400), Arlenis Sierra (600) e Franziska Koch (200) sono buone velociste, anche se, come detto, si dovrà prestare attenzione alla lista di partenza poiché molte cicliste devono ancora essere iscritte.

Foto: © Giro d’Italia Women / RCS Sport