
In Belgio c’è anche lo sterrato
I ciottoli sono senza dubbio il simbolo del Belgio come nazione ciclistica, ma alcune corse escono dagli schemi per proporre qualcosa di diverso. È il caso della Duracell Dwars door het Hageland di sabato prossimo, che dal 2016 ha fatto dei tratti di sterrato il suo segno distintivo.
Percorso
Ispirata dal successo della Strade Bianche italiana, la corsa si svolge principalmente su un circuito locale che include diversi tratti di sterrato e la salita in pavé alla cittadella di Diest (0,5 km al 3,9%), dove si trova il traguardo. In totale, la gara copre 179 km, con 1300 metri di dislivello e circa 40 km di strade sterrate.
Favoriti
Quinten Hermans (400), Jonas Abrahamsen (600), Tibor Del Grosso (200), Mathew Brennan (200), Milan Menten (400), Paul Magnier (400), Milan Fretin (400), Luca Mozzato (400), Hartthijs De Vries (200), Rasmus Tiller (200), Stanislaw Aniolkowski (400), Dries Van Gestel (200) e Florian Sénéchal (200) sono alcuni corridori a cui la corsa potrebbe adattarsi bene.
Foto: © Duracell Dwars door het Hageland