
L'1x1 del Tour de France: Tutti i corridori
Come ormai è tradizione, vi presentiamo questo articolo in occasione del Tour de France, in cui passeremo in rassegna tutte le squadre e i ciclisti che parteciperanno al Tour 2025, cercando di anticipare gli obiettivi collettivi di ogni team e le ambizioni individuali di ogni corridore. Ricordiamo che si tratta solo di intuizioni e previsioni, e che se il ciclismo ci ha insegnato qualcosa, è che l’imprevedibile accade spesso.
Andiamo!
UAE TEAM EMIRATES – XRG
Come ogni anno, Tadej Pogačar (1200) arriva al Tour come il grande favorito per la classifica generale. Vincitore nel 2020, 2021 e 2024, cercherà il suo quarto titolo con una squadra fortissima tutta al suo servizio. In quasi tutte le altre squadre, João Almeida (1200) sarebbe il leader indiscusso, e anche lavorando per Pogačar rimane un serio candidato al podio finale. Adam Yates (1000), Pavel Sivakov (400) e Marc Soler (600) sono scalatori molto forti, mentre Tim Wellens (400), Jhonatan Narváez (600) e Nils Politt (200) lavoreranno in pianura.
TEAM VISMA – LEASE A BIKE
Jonas Vingegaard (1200) ha avuto un avvicinamento perfetto al Tour di quest’anno ed è senza dubbio la principale alternativa a una nuova vittoria di Pogačar. Vincitore delle edizioni 2022 e 2023, torna con una grande squadra che comprende i scalatori Sepp Kuss (800), Simon Yates (800) e Matteo Jorgenson (1000), i passisti Victor Campenaerts (400) ed Edoardo Affini (200), il puncheur Tiesj Benoot (400) e l’uomo completo Wout Van Aert (1200), che potrebbe avere libertà di disputare sprint e tappe mosse. Van Aert potrebbe anche essere decisivo tatticamente entrando in fuga come a fatto nel _Giro d’Itali_a, un’azione che fu chiave nella vittoria finale di Simon Yates.
SOUDAL – QUICK STEP
Remco Evenepoel (1200) è il terzo grande nome in lizza per la classifica generale, anche se un gradino sotto Pogačar e Vingegaard. È il favorito per la cronometro individuale della quinta tappa e punta a riconfermare la maglia bianca di miglior giovane conquistata l’anno scorso. Tim Merlier (1000) è uno dei migliori velocisti al mondo e cercherà il successo nelle tappe pianeggianti, in particolare nella prima, che assegna anche la maglia gialla. Pascal Eenkhoorn (200) e Bert Van Lerberghe (200) lavoreranno per lui, mentre Ilan Van Wilder (800), Maximilian Schachmann (400) e Valentin Paret-Peintre (400) saranno al fianco di Evenepoel in montagna. Mattia Cattaneo (400) sarà al servizio di entrambi.
RED BULL – BORA – HANSGROHE
Sulla carta, Primož Roglič (1200) è il leader della squadra per la classifica generale, ma la squadra conta anche sul giovane Florian Lipowitz (800) come seconda opzione. Lipowitz è un buon scalatore, terzo al Critérium du Dauphiné una settimana fa. Alexandr Vlasov (800) sarà gregario in montagna, mentre il resto della squadra è focalizzato sugli arrivi in volata con Jordi Meeus (600). Laurence Pithie (400), Mick Van Dijke (200) e Gianni Moscon (200) formano un treno potente, guidato dal miglior ultimo uomo del momento, Danny Van Poppel (600). Se Meeus non sarà ben posizionato, Van Poppel sprinta da solo ed è in grado di sorprendere i migliori velocisti.
LIDL – TREK
Mattias Skjelmose (1000) è il leader per la classifica generale, ma l’ultima settimana del Tour potrebbe essere troppo dura per lui. Inoltre, Skjelmose sarà piuttosto isolato in montagna, dato che la squadra è concentrata su Jonathan Milan (1000) e la lotta per le volate e la maglia verde. Il treno per le volate comprende Edward Theuns (200), Simone Consonni (200), Jasper Stuyven (400) e Thibau Nys (600), che può anche puntare alle tappe da puncheur. Toms Skujiņš (400) e Quinn Simmons (400) sono uomini pericolosi in fuga. Chiude la squadra Julien Bernard (200) come capitano di strada.
TEAM JAYCO ALULA
Ben O’Connor (1000) cercherà un buon risultato in classifica generale, mentre Dylan Groenewegen (800) sarà lo sprinter dalla team, supportato da Luke Durbridge (200), Elmar Reinders (200) e Luka Mezgec (200). Mauro Schmid (400), Luke Plapp (400) ed Eddie Dunbar (400) avranno la libertà di cercare tappe dalle fughe.
UNO - X MOBILITY
Søren Wærenskjold (600) è l’uomo veloce della squadra per gli sprint, mentre Tobias Halland Johannessen (600) probabilmente proverà a vedere fino a dove può arrivare in classifica generale. Il resto del team cercherà di mettersi in fuga. Magnus Cort (600) è veloce negli sprint ristretti, e Jonas Abrahamsen (600) è stato uno dei protagonisti della classifica scalatori dell’ultimo Tour de France. Completano il team Andreas Leknessund (200), Anders Halland Johannessen (200), Markus Hoelgaard (200) e Stian Fredheim (200), tutti con libertà di attaccare.
INTERMARCHÉ - WANTY
Biniam Girmay (1000) cercherà di riconquistare la maglia verde dei punti vinta l’anno scorso, anche se quest’anno non sta ottenendo gli stessi risultati. Laurenz Rex (200), Jonas Rutsch (200), Vito Braet (200), Roel Van Sintmaartensdijk (200) e Hugo Page (200) faranno parte del treno di Girmay nelle tappe pianeggianti, ma potrebbero anche cercare la fuga qualche giorno. Georg Zimmermann (200) e Louis Barré (400) avranno totale libertà e sono particolarmente pericolosi nelle tappe collinari.
COFIDIS
Senza un corridore per la classifica generale, la squadra dovrà mettersi in mostra dalle fughe. Emmanuel Buchmann (200) e Dylan Teuns (200) sono buoni scalatori, mentre Ion Izagirre (400) e Benjamin Thomas (200) rendono meglio su percorsi collinari. Tuttavia, le carte migliori per una vittoria di tappa potrebbero essere Alex Aranburu (800), un uomo veloce che supera bene le salite, e Bryan Coquard (800), uno sprinter che apprezza gli arrivi in salita. A completare il team Damien Touzé (200) e Alexis Renard (200), che supporteranno Coquard nelle tappe pianeggianti.
LOTTO
Arnaud De Lie (800) è lontano dalla sua forma migliore, ma dovrebbe comunque essere l’uomo di punta della squadra per le volate. Jarrad Drizners (200), Jasper De Buyst (200), Eduardo Sepúlveda (200), Sébastien Grignard (200) e Brent Van Moer (200) lo supporteranno nelle tappe pianeggianti. Lennert Van Eetvelt (600) è un buon scalatore e potrebbe essere un candidato alla maglia di miglior scalatore nelle prime settimane. Completa la squadra Jenno Berckmoers (400), un giovane puncheur che ha mostrato un ottimo livello al Baloise Belgium Tour.
DECATHLON AG2R LA MONDIALE TEAM
Felix Gall (800) guida la squadra con l'obiettivo di ottenere una buona classifica generale, ma il resto del gruppo sembra destinato a cercare fughe. Stefan Bissegger (400) e Bruno Armirali (400) sono ottimi passisti, con la cronometro della quinta tappa evidenziata in rosso. Aurélien Paret Peintre (400) è un buon puncheur, e Bastien Tronchon (200) è un giovane capace nelle giornate dure, come dimostrato dalla vittoria alla Tro-Bro Léon di quest’anno. A completare la formazione sono Clément Berthet (200), Callum Scotson (200) e Oliver Naesen (200) come capitano.
BAHRAIN – VICTORIOUS
Santiago Buitrago (800) è il corridore designato per la classifica generale, mentre Lenny Martinez (800) potrebbe puntare alla maglia a pois da scalatore. Jack Haig (200) svolgerà il ruolo di gregario in montagna a sostegno di Buitrago e Martinez. Per gli sprint, la squadra conta su Phil Bauhaus (600) come velocista, assistito dal lead-out man Kamil Gradek (200). Alfred Wright (400) è un forte passista che cercherà la vittoria dalla fuga, mentre Robert Stannart (200) e Matej Mohorič (600) saranno al servizio dei compagni, ma potranno avere anche qualche libertà in alcune giornate.
EF EDUCATION - EASYPOST
La squadra americana punterà a una vittoria di tappa in questo Tour de France, e porta una formazione forte con questo obiettivo. Marijn Van Den Berg (600) è lo sprinter del team, ma forse le migliori opportunità arriveranno dalle fughe. Neilson Powless (600), Kasper Asgreen (400), Michael Valgren (200), Vincenzo Albanese (400), Harry Sweeny (200), Alex Baudin (400) e Ben Healy (600) compongono uno dei gruppi di cacciatori di tappe più forti di questo Tour.
ALPECIN – DECEUNINCK
Senza uno leader per la classifica generale, la squadra si concentrerà sulle volate con Jasper Philipsen (1200) e Caden Groves (1000), e sulle tappe per puncheur con Mathieu Van Der Poel (800). Maglia gialla nei primi giorni e maglia verde finale sono obiettivi della squadra, perseguibili con Philipsen o Van Der Poel. Xandro Meurisse (200) potrebbe avere un po’ di libertà per cercare un risultato personale, ma il resto della squadra sarà al servizio del treno delle volate: Jonas Rickaert (200), Silvain Dillier (200), Gianni Vermersch (200) ed Emiel Verstrynge (200).
GROUPAMA – FDJ
I francesi arrivano con una formazione giovane e senza leader per la classifica generale, cosa che può essere liberatoria. Romain Grégoire (800) è un talentuoso puncheur in forma, come dimostra la vittoria di tappa al Critérium du Dauphiné. Paul Penhoet (400) e Louis Askey (400) saranno gli sprinter del gruppo. Clément Russo (200), Cyril Barthe (200) e Quentin Pacher (400) saranno probabilmente gregari, mentre Valentin Madouas (400) è un buon corridore da classiche che può animare le prime giornate. Completa il team Guillaume Martin (400), un buon scalatore che può ambire alla maglia a pois.
MOVISTAR TEAM
Enric Mas (1000) guida ancora una volta la squadra spagnola, puntando a una top 5. Einer Rubio (400), Gregor Mühlberger (200) e Pablo Castrillo (600) saranno i suoi uomini di fiducia in montagna e potrebbero avere libertà per cercare vittorie di tappa. Per le altre tappe contano su Iván García Cortina (400) nelle pianure e sui fuggitivi William Barta (200) e Iván Romeo (400) nelle tappe intermedie. Nelson Oliveira (200) è un forte passista la cui esperienza lo rende un prezioso capitano di strada.
TEAM PICNIC POSTNL
A soli 22 anni, Oscar Onley (800) è in ottima forma. Dopo un grande Tour de Suisse, dove è arrivato terzo e ha vinto una tappa, si presenta al suo secondo Tour con l’obiettivo di brillare in montagna e negli arrivi per puncheur. Frank Van Den Broek (400) e Warren Barguil (200) sono i puncheur per le tappe intermedie, mentre Tobias Lund Andresen (600) e Pavel Bittner (600) sono due ottime opzioni per le volate. Niklas Märkl (200), Tim Nabermann (200) e Sean Flynn (200) parteciperanno per aiutare i compagni di squadra.
ISRAEL PREMIER TECH
Pascal Ackermann (400) e Jake Stewart (400) sono le due carte del team per gli sprint di gruppo, mentre Joseph Blackmore (200) è un corridore adatto alle tappe collinari. Krist Neilands (200), Matis Louvel (200) e Guillaume Boivin (200) daranno supporto ai compagni sulle tappe pianeggianti, mentre Michael Woods (400) è un puncheur potente per i finali con salite ripide. Alexey Lutsenko (400) chiude la squadra e avrà libertà totale d’azione per cercare la fuga.
XDS ASTANA TEAM
Senza sprinter puri né grandi scalatori, la squadra kazaka dovrà cercare visibilità dalle fughe, con corridori adatti a tutti i tipi di terreno. Harold Tejada (600) e Sergio Higuita (200) sono gli specialisti della montagna; Simone Velasco (400) e Clément Champoussin (400) i puncheur per le tappe vallonate; mentre Mike Teunissen (400), Cees Bol (200) e Davide Ballerini (200) sono gli uomini veloci per sprint ridotti. Chiude la squadra Yevgeniy Fedorov (200).
TEAM TOTALENERGIES
Un’altra squadra che arriva con l’obiettivo di vincere una tappa. Emilien Jeannière (400) è un velocista affidabile, mentre Mathieu Burgaudeau (400) è un puncheur esplosivo. Anthony Turgis (400) è un attaccante da classiche che cercherà la sua occasione nelle tappe mosse della prima settimana, mentre Steff Crass (200) è un buon scalatore che punterà all’ultima settimana. Alexandre Delettre (200), Mattéo Vercher (200), Jordan Jegat (200) e Thomas Gachinard (200) lavoreranno per i compagni.
TUDOR PRO CYCLING TEAM
Julian Alaphilippe (600) ha mostrato segnali di ripresa al recente Tour de Suisse e sognerà di indossare nuovamente la maglia gialla nelle tappe per puncheur dei primi giorni, che si adattano anche a Marc Hirschi (800), sebbene lo svizzero sembri ancora lontano dalla miglior forma. Alberto Dainese (400) è lo sprinter della squadra, supportato dall’esperienza di Matteo Trentin (400), Marco Haller (200) e Fabian Lienhard (200). Marius Mayrhofer (200) è anche veloce e potrebbe essere un’alternativa in caso di problemi per Dainese. Completa la squadra Michael Storer (600), scalatore solido e recente top 10 al Giro d’Italia, possibile candidato alla maglia a pois.
ARKÉA - B&B HOTELS
La squadra arriva con l’obiettivo di vincere una tappa: Kévin Vauquelin (800) può farcela su una tappa mossa, Arnaud Démare (400) in volata, Clément Venturini (400) in arrivi ridotti, Cristian Rodríguez (400) in montagna, o Raúl García Pierna (200) dalla fuga. Amaury Capiot (400), Ewen Costiou (200) e Mathis Le Berre (200) saranno al servizio dei compagni.
INEOS GRENADIERS
La squadra britannica presenta una formazione in cui il ruolo di leader sarà probabilmente affidato a Carlos Rodríguez (1200). Thymen Arensman (600) è anch’egli un ottimo scalatore e aveva iniziato molto bene la stagione, ma al Giro d’Italia le cose non sono andate troppo bene. Il vincitore dell’edizione 2018 del Tour, Geraint Thomas (400), affronta il suo ultimo Tour de France, anche se sembra che questa volta sarà al servizio dei compagni. Filippo Ganna (800) punterà alla cronometro del quinto giorno con l’obiettivo di indossare la maglia gialla, un sogno che potrebbe condividere anche Tobias Foss (200). Axel Laurence (400) è un corridore veloce per gli arrivi in salita, e Samuel Watson (400) potrebbe cercare di mettersi in mostra in una tappa della prima settimana. Chiude la formazione il gregario Connor Swift (200).
Foto: © Billy Ceusters / A.S.O.