L'1x1 del Tour: tutti i corridori
Il Tour de France è la corsa più importante del mondo, e per questo motivo, in Cycling Fantasy abbiamo preparato diversi materiali per scaldare i motori prima della corsa, che possono servire come piccola guida per preparare i nostri team. Come abbiamo fatto qualche giorno fa ripassando il percorso nel dettaglio, questo articolo è dedicato a rivedere tutti i ciclisti che parteciperanno al Tour, cercando di anticipare i loro obiettivi e ambizioni. Si tratta del nostro classico "1x1", andiamo a vederlo!
VISMA - LEASE A BIKE
Dopo molti dubbi sulla sua presenza al Tour a causa del suo incidente nella Izulia Basque Country, Jonas Vingegaard (1200), alla fine, prenderà il via come leader della Visma - Lease a Bike. In questo modo, il danese tenterà di vincere il suo terzo Tour consecutivo e avrà a disposizione una grande squadra al suo servizio. Matteo Jorgenson (1000) ha fatto un enorme salto di qualità quest'anno con il suo ingaggio nella squadra, vincendo la Paris-Nice e arrivando secondo al Critérium du Dauphiné, quindi dovrebbe essere la seconda opzione della squadra per la classifica generale. Wilco Kelderman (600), Tiesj Benoot (400) e Bart Lemmen (200) andranno al Tour per lavorare per Vingegaard in montagna. Da parte sua, Jan Tratnik (400) probabilmente lavorerà per molti chilometri in pianura. Completano la squadra Wout Van Aert (1200) e Christophe Laporte (800), che cercheranno vittorie di tappa negli sprint o se ne hanno l’opportunità nelle tappe collinari, ma che lavoreranno per il loro leader il resto dei giorni.
UAE TEAM EMIRATES
Tadej Pogačar (1200) è il leader indiscusso della squadra. Dopo aver vinto il Giro d’Italia con mano di ferro, Pogačar vuole tornare a vincere una corsa che gli è sfuggita nelle ultime due edizioni, in cui è arrivato secondo. Per questo, l'UAE Team Emirates presenta una squadra incredibilmente forte: Adam Yates (1200), Joao Almeida (1200) e Juan Ayuso (1200) sono tre grandi corridori che potrebbero disputare la classifica generale per conto loro e saranno sicuramente buone opzioni se Pogačar fallisse (cosa che non succede spesso). Marc Soler (600) e Pavel Sivakov (600) sono due ottimi gregari in montagna, mentre Nils Politt (400) e Tim Wellens (400) avranno il compito di proteggere il loro leader nelle tappe pianeggianti.
TEAM JAYCO - ALULA
Simon Yates (800) è arrivato quarto al Tour dell'anno scorso ed è l'uomo della squadra australiana per la classifica generale. Chris Harper (400) è anche un buon scalatore, mentre il resto della squadra è più focalizzato sulle vittorie di tappa in pianura o nelle tappe di profilo intermedio. Dylan Groenewegen (800) è il velocista puro della squadra, mentre Michael Matthews (800) è un uomo veloce per gli sprint di gruppi più selezionati. Luka Mezgec (200) è un buon lanciatore sia per Groenewegen che per Matthews e dovrebbe essere l'ultimo uomo del treno della squadra, che comprende anche Christopher Juul-Jensen (200) e Luke Durbridge (200). Completa la squadra Elmar Reinders (200) come gregario.
UNO-X MOBILITY
La squadra norvegese di categoria UCI ProTeam sarà al Tour per il secondo anno consecutivo con l'obiettivo di ottenere una vittoria di tappa che l'anno scorso è sfuggita. Per questo, la squadra porta una formazione molto in forma destinata a entrare in tutte le fughe possibili: Magnus Cort (800), Rasmus Tiller (200), Jonas Abrahamsen (200) e Odd Christian Eiking (200) vanno con questo obiettivo, mentre Tobias Johannesen (400) può tentare di lottare per la classifica della montagna nelle prime settimane. Alexander Kristoff (600) e Soren Waerenskjold (600) sono uomini veloci per gli sprint. Completa la squadra Johannes Kulset (200) in supporto dei suoi compagni.
ISRAEL - PREMIER TECH
Derek Gee (600) ha impressionato nelle montagne del Critérium du Dauphiné, dove ha concluso terzo, ma non sembra probabile che gareggi per la classifica generale del Tour de France. Pertanto, senza un leader per la generale, la squadra israeliana cercherà una vittoria di tappa. Lo stesso Gee nelle fughe sembra la loro migliore opzione per ottenerla, anche se la squadra può contare anche sul punch di Stephen Williams (400) per le tappe esplosive e su Pascal Ackermann (600), che è il velocista della squadra per le tappe pianeggianti. Krists Neilands (200) e Jakob Fuglsang (200) dovranno anche scegliere i loro giorni per mettersi in fuga, mentre Jake Stewart (200), Hugo Houle (200) e Guillaume Boivin (200) andranno al Tour come gregari, specialmente nelle tappe pianeggianti, dove cercheranno di posizionare Ackermann al meglio possibile.
DECATHLON AG2R LA MONDIALE TEAM
Felix Gall (800) ha vinto una tappa ed è arrivato ottavo al Tour de France 2023, guadagnandosi così il ruolo di leader della squadra per la classifica generale. Sam Bennett (800) è un grande velocista quando è in forma, e i suoi risultati ai 4 Jours de Dunkerque sono incoraggianti, anche se la concorrenza al Tour è molto maggiore. Bruno Armirail (400) è un buon cronoman e sicuramente avrà come obiettivo le due cronometro, anche se sembra poco probabile che possa vincerle. Il resto della squadra, composta da Oliver Naesen (200), Dorian Godon (200), Nans Peters (200), Nicholas Prodhomme (200) e Paul Lapeira (200), dovrà cercare di andare in fuga per brillare.
BAHRAIN - VICTORIOUS
Pello Bilbao (800) è arrivato nella top 10 nelle ultime due edizioni del Tour ed è l'uomo della squadra per la generale. Santiago Buitrago (800), Jack Haig (400) e Wout Poels (600) sono anche buoni scalatori, ma è possibile che lascino da parte la generale e cerchino di mettersi in fuga per tentare di vincere una tappa o lottare per la classifica della montagna. Phil Bauhaus (800) è il velocista della squadra, e sicuramente Alfred Wright (600) e Nikias Arndt (200) saranno al suo servizio per preparare le volate. Completa la squadra Matej Mohorič (600), che cercherà senza dubbio di mettersi in fuga per vincere una tappa nelle giornate di media montagna. Le prime due tappe si adattano particolarmente bene a lui.
RED BULL - BORA - HANSGROHE
Primoz Roglič (1200) torna al Tour de France dopo un anno di assenza e due edizioni consecutive in cui non è riuscito a finirlo. Lo sloveno, che viene dalla vittoria al Critérium du Dauphiné, sarà il leader dalla Red Bull - Bora - Hansgrohe e tenterà ancora una volta l'impresa di completare la tripla corona dei grandi giri, dopo le sue vittorie alla Vuelta Ciclista a España 2019, 2020, 2021 e al Giro d’Italia 2023. Alexandr Vlasov (1000) e Jay Hindley (1000) sono anche uomini che solitamente gareggiano per le classifiche generali, ma sembra chiaro che, se Roglič sarà in forma, saranno al suo servizio. Marco Haller (200), Matteo Sobrero (400), Nico Denz (200) e Bob Jungels (400) svolgeranno funzioni di gregari o forse avranno la libertà di cercare la fuga in qualche tappa. Da parte sua, Danny Van Poppel (600) sarà il velocista della squadra e potrebbe concorrere per la maglia verde della classifica a punti. Nelle tappe veramente pianeggianti ci sono diversi velocisti più veloci di lui, ma le sue possibilità di vincere una tappa aumentano quanto più selettive saranno le giornate.
COFIDIS
Bryan Coquard (800) è il velocista della squadra ed è particolarmente forte negli arrivi in leggera salita. Axel Zingel (400) è in forma ed è un buon puncheur. Guillaume Martin (600) e Ion Izagirre (400) hanno cercato di disputare la classifica generale del Tour in passato, ma farebbero bene a cercare vittorie di tappa in qualche tappa di montagna, dove possono brillare di più. Simon Geschke (400) solitamente gareggia per la classifica della montagna, e Jesús Herrada (400) è un buon cacciatore di tappe. Piet Allegaert (200) e Alexis Renard (200) possono cercare la fuga nelle tappe pianeggianti o intermedie, ma probabilmente saranno al servizio della squadra. Una vittoria di tappa è l'obiettivo del Cofidis per questo Tour.
10 MOVISTAR TEAM
Come sempre, Enric Mas (1000) cercherà un posto d'onore nella classifica generale. Alex Aranburu (600) è un puncheur veloce e resistente ed è un buon candidato per una vittoria nelle tappe di profilo intermedio, e Oier Lazkano (400) è un grande passista che avrà la libertà di cercare la sua tappa. Da parte sua, Fernando Gaviria (600) è il velocista della squadra. Nelson Oliveira (200), Gregor Muhlberger (200), Javier Romo (200) e Davide Formolo (200) sembrano destinati a essere uomini di squadra, anche se tutti i quattro sono forti corridori se riescono a inserirsi nella fuga giusta.
SOUDAL - QUICKSTEP
Remco Evenepoel (1200) è il leader indiscusso della squadra e gareggerà al Tour per la prima volta con l'ambizione di vincerlo, anche se la sua forma non era delle migliori una settimana fa al Critérium du Dauphiné, il che lo pone un gradino sotto Pogačar, Vingegaard e Roglič nella lista dei favoriti. Mikel Landa (800) sarà il suo ultimo uomo in montagna, ma se Evenepoel non è al 100%, è anche una buona seconda opzione per la classifica generale. Ilan Van Wilder (800) e Jan Hirt (200) sono anche buoni scalatori per la montagna, mentre Casper Pedersen (200), Yves Lampaert (600), Gianni Moscon (200) e Louis Vervaeke (200) sono uomini di classiche e lavoreranno per la squadra in pianura o cercheranno la loro opportunità dalla fuga.
ALPECIN - DECEUNINCK
Jasper Philipsen (1200) è uno dei grandi velocisti che prenderanno il via e cercherà di ripetere la vittoria nella classifica a punti dell'anno scorso. Mathieu Van Der Poel (600) sarà il lanciatore di Philipsen in pianura, ma ha anche ambizioni di vincere una tappa e, se possibile, indossare la maglia gialla nelle prime giornate come ha fatto nel 2021. Soren Kragh Andersen (400) è un cacciatore di tappe con l'istinto di prendere la fuga giusta, mentre Axel Laurence (400) è un buon puncheur per le giornate di profilo intermedio e gli arrivi in salita. Gianni Vermeersch (200) sarà il luogotenente di Van Der Poel per la tappa dello sterrato (tappa 9) e farà parte del treno di Philipsen insieme a Van Der Poel, Silvain Dillier (200), Robbe Ghys (200) e Jonas Rickaert (200).
ASTANA QAZAQSTAN TEAM
Mark Cavendish (400) torna al Tour con l'intenzione di superare finalmente Eddy Merckx come il ciclista con più vittorie nella storia della gara (entrambi ne hanno 34), e per questo, quest'anno avrà a disposizione i servizi di Michael Morkov (200), uno dei migliori lanciatori del mondo. Cees Bol (400) è anche un buon sprinter e, se Cavendish non sarà al 100%, sarà lui a disputare gli sprint. Davide Ballerini (400) e Michele Gazzoli (200) faranno anche parte del treno degli sprint, mentre Alexey Lutsenko (600) e Harold Tejada (200) cercheranno di inserirsi nelle fughe per ottenere una vittoria di tappa in montagna. Yevgeniy Fedorov (200) parteciperà al Tour come gregario.
EF EDUCATION - EASYPOST
Richard Carapaz (600) è il miglior scalatore della squadra e probabilmente cercherà di ottenere una buona classifica generale, anche se se perderà troppo tempo nelle prime giornate è un ciclista versatile e può cambiare obiettivo e diventare un buon candidato per la classifica della montagna o per una vittoria di tappa. Ben Healy (600), Neilson Powless (800), Rui Costa (400) e Alberto Bettiol (600) sono grandi corridori che cercheranno di vincere tappe da la fuga, mentre Marijn Van Den Berg (600) è l'uomo veloce della squadra per gli sprint. Stefan Bisseger (400) è uno dei migliori cronometristi del mondo e sicuramente si concentrerà sulle due cronometro, mentre Sean Quinn (200) parteciperà al Tour per fare esperienza e aiutare i suoi compagni.
INEOS GRENADIERS
Egan Bernal (600) sta tornando pian piano alla sua miglior versione. Sia lui che Geraint Thomas (1000) e Carlos Rodríguez (1000) partiranno con ambizioni nella classifica generale e lasceranno che la corsa decida chi sarà il leader della squadra per cui lavorare. Jonathan Castroviejo (200), Michal Kwiatkowski (400) e Laurens De Plus (200) sono tre gregari molto affidabili, e Ben Turner (200) è un corridore giovane che parteciperà al Tour anche per lavorare per la squadra. Thomas Pidcock (1000), da parte sua, avrà la libertà di cercare la sua tappa e sarà un buon candidato a vestire la prima maglia gialla, dato che la prima tappa si adatta perfettamente alle sue caratteristiche come corridore.
INTERMARCHÉ - WANTY
Louis Meintjes (600) è un ciclista con grande capacità di resistenza che sa già cosa significa fare un top 10 al Tour, ma questa volta sarà molto solo in montagna, dato che il resto della squadra partecipa per disputare gli sprint con Gerben Thijssen (400) e Biniam Girmay (600), che sono in buona forma. Forse Georg Zimmermann (400) o Mike Teunissen (400) avranno la libertà di andare in fuga qualche giorno, ma sembra che il loro ruolo, così come quello di Laurens Rex (200), Hugo Page (400) e Kobe Goossens (200), sia di supporto e lavoro nelle tappe pianeggianti.
LIDL - TREK
Mads Pedersen (1200) cercherà di vincere gli sprint e la maglia verde che gli è sfuggita l'anno scorso. Giulio Ciccone (1000) ha vinto la classifica della montagna l'anno scorso e sembra chiaro che cercherà di ripetersi, essendo un grande scalatore. Tim Declercq (200), Ryan Gibbons (200) e Jasper Stuyven (400) faranno parte del treno di Pedersen, anche se Stuyven potrebbe avere ambizioni personali. Toms Skujins (400) ha un istinto per le fughe e Carlos Verona (200) è un buon scalatore. Completa la squadra l'esperto Julien Bernard (200) come capitano di strada.
ARKÉA - B&B HOTELS
Arnaud Démare (400) è lontano dal suo miglior livello, ma sulla carta è l'uomo della squadra per gli sprint, anche se Luca Mozzato (400) sta avendo una grande stagione e potrebbe contendersi questa posizione. Raúl García Pierna (200) è un giovane passista che ha fatto molti progressi nell'ultimo anno e Amaury Capiot (200) è un velocista per le classiche, ma il ruolo di entrambi in questo Tour sembra essere subordinato alla collocazione dei loro leader negli sprint, insieme a Daniel Mclay (200). Christian Rodríguez (200) è un buon scalatore che probabilmente vorrà vedere fin dove può arrivare nella classifica generale, mentre Clément Champoussin (400) è un uomo da tenere d'occhio nelle tappe di media montagna. Completa la squadra Kévin Vauquelin (600), che è un buon puncheur e cronoman e dovrebbe avere la libertà di cercare una vittoria di tappa.
GROUPAMA - FDJ
David Gaudu (800) ha ottenuto un top 10 nella classifica generale nelle ultime due edizioni del Tour de France e, insieme al giovane Lenny Martinez (600), sarà il corridore protetto della squadra. Martinez ha fatto enormi progressi nelle ultime due stagioni e sembra essere il ciclista francese più promettente e la grande speranza del paese per un futuro vincitore francese del Tour. Stefan Küng (600) avrà nel mirino le due cronometro della corsa, ma cercherà anche di disputare la vittoria nelle tappe ondulate in stile classica. In queste tappe, Romain Grégoire (600) e Valentin Madouas (400) sono anche uomini con capacità di vittoria. Kévin Geniets (200), Quentin Pacher (200) e Clément Russo (200) sono i tre gregari della squadra.
TEAM DSM - FIRMENICH POSTNL
Romain Bardet (800) ha annunciato il suo ritiro dal ciclismo su strada dopo il Critérium du Dauphiné 2025, quindi questo sarà il suo 11° e ultimo Tour de France. Il corridore francese cercherà di concludere con una vittoria di tappa ed è anche un buon candidato per la maglia di miglior scalatore, che ha già vinto nel 2019. Warren Barguil (400) sa anche cosa significa vincere la maglia di miglior scalatore (2017) ma forse questa volta sarà più concentrato a inserirsi in una buona fuga che gli permetta di disputare una tappa. La squadra neerlandese cercherà anche di vincere nelle tappe piatte, poiché ha Fabio Jakobsen (800), uno dei migliori sprinter del mondo. Oscar Onley (400) e Frank Van Der Broek (200) sono due giovani scalatori che probabilmente cercheranno di vedere fin dove possono arrivare nella classifica generale, mentre John Degenkolb (200), Nils Eekhoff (200) e Bram Welten (200) faranno parte del treno degli sprint per Jakobsen.
LOTTO DSTNY
Arnaud De Lie (600) è un velocista per le classiche che cercherà una vittoria di tappa negli sprint, dove beneficia di un po' di durezza che seleziona il gruppo. Victor Campenaerts (200) è un cronoman riconvertito che cercherà di inserirsi nelle fughe, mentre Maxim Van Gils (600) è un corridore duro che quest'anno ha fatto un grande passo avanti, specialmente in terreni collinari (è arrivato terzo alla Strade Bianche e alla Flèche Wallonne, quarto alla Liège-Bastogne-Liège e settimo alla Milano - Sanremo). Harm Vanhoucke (200) è un buon scalatore e avrà la libertà di andare in fuga nelle tappe di montagna, così come Brent Van Moer (200) nelle tappe meno impegnative. Jarrad Drizners (200) parteciperà alla collocazione di De Lie e, insieme a Sébastien Grignard (200) e Cédric Beullens (200), saranno i gregari della squadra.
TOTALENERGIES
A priori, la squadra più debole del Tour. L'obiettivo della squadra deve essere inserirsi nelle fughe e ottenere visibilità, e se riuscissero a vincere una tappa sarebbe un grande successo. Sandy Dujardin (200) sembra essere lo sprinter della squadra per le tappe piatte, mentre il punch di Mathieu Burgaudeau (400) è forse la loro migliore opportunità per ottenere una tappa. Steff Crass (200), Anthony Turgis (200) e Jordan Jegat (200) cercheranno di avere fortuna nelle fughe, mentre Thomas Gachignard (200), Mattéo Vercher (200) e Fabien Grellier (200) saranno probabilmente i gregari dei loro compagni.
Foto: © A.S.O. / Tour de France