La corsa a tappe belga
Il Belgio è il paese delle classiche per eccellenza, con fino a 8 corse di un giorno di categoria UCI WorldTour e 10 di categoria UCI ProSeries. Tuttavia, in mezzo a questo fitto programma, ci sono un paio di corse a tappe consolidate nel calendario professionale, come nel caso del Baloise Belgium Tour che inizia mercoledì prossimo. Disputata per la prima volta nel 1909, questa corsa centenaria attraversa le tre province del paese in cinque giorni di gara, e con l'arrivo sotto l'Atomium di Bruxelles dell’ultimo giorno, è una celebrazione nazionale di per sé.
Percorso
È probabile che tre delle cinque tappe di questa edizione del Baloise Belgium Tour si concludano allo sprint (tappe 1, 2 e 5), mentre la classifica generale verrà decisa nella cronometro individuale di 15 chilometri della terza tappa e nella tappa 4, che si svolge su un terreno collinare e presenta un dislivello positivo accumulato di 3230 metri.
Favoriti
Per la classifica generale, Mathieu Van Der Poel (1200) è il grande favorito. Yves Lampaert (400), Lorenzo Rota (400), Toms Skujins (200), Jasper Stuyven (600), Jasper Philipsen (1200), Corbin Strong (400), Rasmus Tiller (200), Ben Hermans (200), Nils Eekhoff (200), Jannik Steimle (200), Alexander Edmondson (200), Cees Bol (200) o Loïc Vliegen (200) sono altri aspiranti a conquistare una corsa molto aperta e difficile da pronosticare.
Jasper Philipsen (1200), Alexander Kristoff (800), Mark Cavendish (800), Caleb Ewan (600), Gerben Thijssen (400), Sam Welsford (400) e Matteo Malucelli (200) sono alcuni dei più veloci e cercheranno di conquistare una vittoria di tappa negli sprint.
Foto: Baloise Belgium Tour