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L’Ethias Tour de Wallonie è tradizionalmente una corsa per puncher e velocisti, poiché in un territorio senza grandi montagne, la gara si svolge come una serie di classiche ondulate. Tuttavia, per questa edizione, gli organizzatori hanno deciso di aggiungere una cronometro individuale di 32 chilometri, che sarà senza dubbio decisiva per l'esito finale della corsa. È importante notare che nei 21 giorni del Tour de France attualmente in corso ci sono meno chilometri di cronometro rispetto ai 5 giorni del Ethias Tour de Wallonie.

Percorso

Come accennato, la classifica generale sarà indubbiamente decisa nella cronometro individuale della quarta tappa, mentre le altre quattro tappe presentano percorsi di classiche con molte colline. In linea di principio, la prima e l'ultima tappa sono le più impegnative, mentre le tappe 2 e 3 sembrano più adatte agli sprint. Tuttavia, questo è solo sulla carta, poiché tutti gli arrivi includono salite che possono spezzare il gruppo.

Favoriti

L'inclusione della cronometro influenzerà notevolmente la corsa e ha attirato diversi specialisti di questa disciplina, che hanno buone possibilità di conquistare una classifica generale di categoria .Pro. Tra loro, senza dubbio, l'italiano Filippo Ganna (800) è il grande favorito. Altri buoni specialisti includono Bruno Armirail (200), Bauke Mollema (600), Mauro Schmid (600), Kévin Vauquelin (200), Casper Pedersen (200), Lucas Plapp (400), Daan Hoole (200) o Thibault Guernalec (200). Anche Arnaud Démare (1000) può ottenere buoni risultati nelle cronometro quando si impegna, ma forse la distanza è troppo lunga per lui.

Per le altre tappe, velocisti resistenza come Arnaud Démare (1000), Kaden Groves (800), Arnaud De Lie (400), Giacomo Nizzolo (400), Davide Ballerini (400), Hugo Hofstetter (400), Elia Viviani (400), Arne Marit (200) o Thibaut Nys (200), o puncher come Mauro Schmid (600), Andrea Bagioli (600), Lorenzo Rota (400), Sep Vanmarcke (200), Mauri Vansevenant (400), Sven Erik Bystrom (200), Stefano Oldani (400), Florian Sénéchal (400) o Gianni Vermeersch (200) sono alcuni dei principali candidati alle vittorie di tappa.

Foto: © Ethias Tour de Wallonie