La giornata della cittadella di Namur
Il Grand Prix de Wallonie è una delle corse con un finale tra i più caratteristici del calendario, poiché l'ascesa finale verso la cittadella di Namur offre 3 ultimi chilometri elettrizzanti. La corsa, che si è svolta per la prima volta nel 1935, è un evento imperdibile per i puncheurs che gareggiano nelle classiche di fine stagione in Belgio e nel nord della Francia.
Percorso
Il percorso copre una distanza di 201 chilometri e un dislivello positivo accumulato di 2866 metri, costellato di salite favorevoli agli attacchi. Comunque, la storia ci racconta che molte squadre controllano la corsa per garantire un arrivo in gruppo ai piedi della cittadella di Namur (3 km al 3,9%), dove di solito i puncheurs si contendono la vittoria nell'ultima salita.
Favoriti
Il finale condiziona pesantemente la corsa, quindi bisogna cercare i favoriti tra i ciclisti esplosivi. Mathieu Van Der Poel (800), Biniam Girmay (800), Dylan Teuns (600), Axel Zingle (400), Tim Wellens (200), Stephen Williams (200), Matteo Jorgenson (800), Julien Simon (200) e Greg Van Avermaet (200) sono alcuni dei principali favoriti.
Foto: © Grand Prix de Wallonie