La più antica gara di una settimana nell'UWT
La Volta Ciclista a Catalunya si è tenuta per la prima volta nel 1911, diventando così la più antica gara di una settimana dell'attuale UCI WorldTour. Si tratta di una corsa con tanta storia, come ci dice una lista di vincitori dove non mancano grandi star di tutte le epoche: Mariano Cañardo, Miquel Poblet, Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Luis Ocaña, Bernard Thévenet, Francesco Moser, Sean Kelly, Miguel Indurain, Claudio Chiappucci, Laurent Jalabert, Joaquim Rodríguez e Alejandro Valverde (800) sono tra i più straordinari.
Percorso
Le prime due tappe sono considerate pianeggianti e possono concludersi in una sorta di sprint, ma niente e sicuro, poiché attraversano l'Empordà, un territorio vicino alla costa famoso perché il vento solitamente soffia forte, consentendo la formazione di ventagli. Dopo queste prime tappe, arriva la montagna, anche in un blocco di due tappe consecutive. Entrambe le giornate accumulano più di 3.000 metri di dislivello ciascuna e hanno profili simili, con arrivi in alto di La Molina (12 km al 4,4%) (tappa 3) e Boi Taüll (16,6 km al 5,7%) (tappa 4). La tappa 5 è l'opzione più chiara per uno sprint di gruppo, poiché la tappa 6 può rompersi a 30 km dal traguardo, a quel punto viene superato il Coll de la Teixeta (2,9 km al 5,3%). Da lì, il profilo scende fino al traguardo in Cambrils. Infine, la settima ed ultima tappa rimane fedele alla tradizione, con 6 giri nel circuito in Barcellona che prevede la salita all'Alt del Castell de Montjuic (2,4 km al 4,7%). Questa tappa finale è stata in passato emozionante e potrebbe essere decisiva per la classifica generale.
Favoriti
Tra i favoriti per la classifica generale da segnalare gli uomini di Ineos Grenadiers, che lo scorso anno hanno fatto 1,2 e 3 con Adam Yates (1000), Richie Porte (800) e Geraint Thomas (600). Thomas non ci sarà quest'anno, ma la squadra porterà Yates e Porte, accompagnati in questa occasione dal campione olimpico Richard Carapaz (1000) e dal giovane talento della squadra Carlos Rodríguez (200). Il fratello di Adam, Simon Yates (800), ha messo Roglič alle corde alla Paris-Nice ed è un altro grande favorito, insieme a João Almeida (1200). Anche Alejandro Valverde (800), Nairo Quintana (600), Jay Hindley (600), Guillaume Martin (800), Juan Ayuso (200) o Michael Woods (800) possono contendere la classifica generale.
Per le tappe pianeggianti, la lista di partenza non presenta molti nomi. Al momento, Phil Bauhaus (600), Sonny Colbrelli (1000) e Hugo Hofstetter (400) sembrano i più veloci, anche se la lista non è definitiva e potrebbero essere aggiunti altri velocisti.