La seconda Vuelta femminile
La Vuelta Femenina by Carrefour.es celebra la sua seconda edizione con il nome attuale, dopo anni di crescita come la Challenge by La Vuelta. La gara, che è iniziata come una prova di un giorno associata alla Vuelta Ciclista a España maschile, ha progressivamente aumentato i giorni di gara fino agli otto giorni di questa edizione. L'intenzione dell'organizzazione è consolidare la gara come il terz grande giro del ciclismo femminile, insieme al Tour de France Femmes avec Zwift e al Giro d’Italia Women.
Percorso
La Vuelta Femenina inizia con una cronometro a squadre che stabilirà le prime differenze tra le favorite per la classifica generale. La seconda e la quarta tappa sono le più adatte alle velociste, mentre la terza tappa, di media montagna, e la settima, che include una rampa finale (0,6 km al 6,7%), sono migliori per corridori esplosive. La montagna, concentrata nella seconda metà della gara (tappe 5, 6 e 8), è dove si deciderà la classifica generale. Le tre tappe terminano con salite, e tra loro, la più dura è l'ultima, che collega il Puerto de la Morcuera (13,2 km al 6,3%) e l'arrivo a Valdesquí (12,5 km al 4,9%).
Favorite
A tre giorni dall'inizio della gara, diversi team devono ancora confermare le loro formazioni. Al momento, Demi Vollering (1200), Elisa Longo Borghini (1200), Gaia Realini (800), Katarzyna Niewiadoma (1000), Juliette Labous (1000), Liane Lippert (1000), Ricarda Bauernfeind (600), Ashleigh Moolman-Pasio (1000), Mavi García (800) o Evita Muzic (800) sono le principali favorite per la classifica generale che possiamo trovare nella lista di partenza provvisoria.
Tra le sprinter, Marianne Vos (1000) e Charlotte Kool (800) sono a priori le più veloci.
Foto: © La Vuelta Femenina by Carrefour.es