La Turchia torna alle ProSeries
Il Presidential Cycling Tour of Türkiye è stato declassato nel 2023, passando dalla categoria ProSeries a corsa 2.1, la terza divisione del ciclismo mondiale. Un anno dopo, la gara ritorna al suo precedente status e risale come corsa 2.Pro, anche se ciò non ha significato che l'elenco dei partecipanti sia migliore rispetto all'anno scorso. Questa volta, 4 UCI WorldTeams e 9 UCI ProTeams saranno presenti nella gara, dove i ciclisti più noti sono velocisti come Fabio Jakobsen (800), Sam Welsford (400), Danny Van Poppel (600), Max Kanter (400), Orluis Aular (200), George Jackson (200), Attilio Viviani (200), Tobias Andresen (200), Davide Ballerini (400), Jakub Mareczko (200) o Timothy Dupont (200).
Percorso
La corsa è composta da 8 tappe. Solo la tappa 6 presenta un profilo montuoso, e molto probabilmente la classifica generale sarà decisa nell'arrivo a Manisa (14 km al 7,1%). Il resto delle giornate sono pianeggianti o ondulate, quindi è probabile che vedremo 5 o 6 sprint, giustificando la presenza di diversi velocisti di livello.
Favoriti
Come dicevamo, i principali nomi presenti nell'elenco dei partenti sono velocisti come Fabio Jakobsen (800), Sam Welsford (400), Danny Van Poppel (600), George Jackson (200), Max Kanter (400), Orluis Aular (200), Tobias Andresen (200), Davide Ballerini (400), Jakub Mareczko (200) o Timothy Dupont (200), che cercheranno vittorie parziali nelle tappe pianeggianti.
Per la classifica generale, l'elenco degli scalatori include Jefferson Cepeda (200), Mark Donovan (200), Vadim Proskiy (200), Merhawi Kudus (200), Victor Langelotti (200), Attilio Viviani (200), James Whelan (200), Samuele Zoccarato (200) e Valerio Conti (200) come alcuni dei principali nomi.
Foto: © Presidential Cycling Tour of Türkiye