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Il Belgio è il paese delle classiche per eccellenza, ma ciò non esclude che ospiti anche diverse corse a tappe. Un esempio è l’Ethias - Tour de Wallonie, che si correrà nella regione francofona del Paese a partire da sabato 26 luglio. Le prime due tappe coincidono quindi con il fine settimana finale del Tour de France, rischiando così di passare inosservate.

 
Percorso

La corsa si compone di 5 tappe. La classifica generale si deciderà probabilmente nelle tre giornate pensate per gli specialisti delle classiche delle Ardenne (tappe 1, 4 e 5). In particolare la quarta tappa, che include salite famose della Liège-Bastogne-Liège come la Côte de la Roche Aux Faucons (3,5 km al 3,9%) e la Côte de la Redoute (1,6 km al 9,4%), e l’ultima tappa, con oltre 3000 metri di dislivello, saranno decisive.

Completano il percorso un paio di tappe per velocisti (tappe 2 e 3).

 
Favoriti

Senza grandi salite di montagna, i puncheur esplosivi sono i principali candidati alla classifica generale. Corridori come Corbin Strong (600), Mathias Vacek (600), Roger Adrià (400), Tibor del Grosso (200), Lorenzo Rota (200), Davide De Pretto (200), Carlos Canal (200), Rémi Rochas (200), Brandon Rivera (200), Natnael Tesfazion (200), Ben Turner (200) e Juan Pedro Lopez (200) sono tra i favoriti.

Per le volate, Milan Fretin (400), Enrico Zanoncello (400), Arne Marit (200), Matevž Govekar (400), Corbin Strong (600), Milan Menten (400) e Luca Mozzato (400) sono tra i più veloci sulla carta.

 
Foto: © Ethias - Tour de Wallonie