Le donne prendono il testimone in Svizzera
Questo fine settimana termina il Tour de Suisse maschile, ma allo stesso tempo inizia il Tour de Suisse Women. In questo modo, gli organizzatori trasformano il paese elvetico nell'epicentro del mondo ciclistico per un fine settimana, ottimizzando al contempo le risorse, poiché sia sabato che domenica le tappe maschili e femminili condividono i percorsi.
Percorso
La gara femminile è composta da quattro tappe, da sabato a martedì. Come detto, le prime due tappe coincidono con le ultime due del Tour de Suisse maschile, sebbene la tappa inaugurale di sabato preveda un giro invece di due sul circuito montuoso di Villars-sur-Ollon, formando una tappa breve di 58,9 km ma con un notevole dislivello di 1420 metri. Domenica, la cronometro individuale è identica a quella della gara maschile, una cronoscalata di 15 km con un dislivello di 875 metri. Le ultime due tappe presentano profili collinari dove si prevede una bella lotta per andare in fuga e per la vittoria di tappa, dato che è possibile che la classifica generale sia già decisa dopo il fine settimana.
Favorite
Demi Vollering (1200) è stata la grande dominatrice nelle gare a tappe di questa stagione e parte ancora una volta come la donna da battere. Altre pretendenti alla classifica generale sono Katarzyna Niewiadoma (1000), Elisa Longo Borghini (1200), Elise Chabbey (1000), Gaia Realini (800), Kristen Faulkner (800), Marta Cavalli (800) o la compagna di squadra di Vollering, Niamh Fisher-Black (800). Nel frattempo, vedremo le intenzioni di Marianne Vos (1000), che arriva dalla vittoria della classifica generale al Volta Ciclista a Catalunya Femenina, anche se l'opposizione in questa gara sarà molto maggiore e probabilmente il suo obiettivo sarà lottare per le ultime due tappe.
Foto: © Sam Buchli / Tour de Suisse