L'Italia si veste di rosa
Dopo una spettacolare stagione di classiche, il mondo del ciclismo rivolge tutta la sua attenzione alle gare di tre settimane, essendo giunta l'ora del Giro d'Italia (6-29 maggio). Tenuto per la prima volta nel 1909, il Giro è, senza dubbio, una delle gare più prestigiose dell'anno, e indossare la mitica maglia rosa che contraddistingue il leader della corsa è un sogno per ogni ciclista.
Rotta
In questa edizione, il Giro visiterà l'Ungheria per le prime tre tappe, poi attraverserà l'Italia da sud a nord, con un percorso che comprende tappe in Sicilia, Napoli, Genova, Torino e Verona, e che riserva molte delle montagne per l'ultima settimana nelle Alpi.
Se analizziamo il percorso, vediamo che ci sono 2 tappe a cronometro (2, 21), 6 tappe pianeggianti per velocisti (3, 5, 6, 11, 13, 18), 6 tappe di mezza montagna che possono andare bene per puncheur e cacciatori di tappe (1, 7, 8, 10, 12, 14), e altri 7 di montagna per scalatori e corridori in competizione per la classifica generale (4, 9, 15, 16, 17, 19, 20). Come dicevamo, le tappe di montagna sono in gran parte concentrate nell'ultima settimana, quando si deciderà il vincitore della gara.
Favoriti
Egan Bernal (1200) non prenderà il via per difendere il titolo conquistato nel 2021, poiché è ancora convalescente dal grave incidente subito in gennaio. Invece, Ineos Grenadiers presenta il vincitore del Giro 2019 Richard Carapaz (1000) come leader. L’ecuadoriano sarà affiancato da una grande squadra in cui spiccano Richie Porte (600) e Pavel Sivakov (400), che partano come gregari ma hanno la capacità di competere per la classifica generale se Carapaz dovesse subire qualche contrattempo.
João Almeida (1200), Simon Yates (800), Pello Bilbao (800), Guillaume Martin (800), Miguel Ángel López (800), Wilco Kelderman (800), Romain Bardet (800), Mikel Landa (800), Hugh John Carthy (600), Jai Hindley (600), Alejandro Valverde (800), Domenico Pozzovivo (400) o Vincenzo Nibali (400) sono altri candidati per la classifica generale.
Si prevede anche una bella lotta per la maglia ciclamino della classifica a punti. Tra questi spicca Mathieu Van Der Poel (1000), che dopo aver vestito la maglia gialla al Tour de France 2021, ha una grande opportunità per vestire anche la maglia rosa, poiché l'arrivo in salita della prima tappa si adatta perfettamente alle sue caratteristiche. Mark Cavendish (1000), Arnaud Demare (1200), Caleb Ewan (1000), Giacomo Nizzolo (800), Fernando Gaviria (800), Phil Bauhaus (600) e Biniam Girmay (400) sono altri velocisti che potrebbero avere la maglia ciclamino come obiettivo.