CF logo

Notizie

Tweet
18-04-22

Lo spettacolo di Huy

Ufficialmente conosciuta come il Chemin des Chappeles (strada delle cappelle, in quanto passa vicino a 6 piccole cappelle), il Muro di Huy è una salita di 1,2 km al 10,2% con pendenze fino al 22%, che deve la sua fama ad accogliere il arrivo della Flèche Wallone, la seconda delle tre classiche delle Ardenne.

Il Mur de Huy è uno dei luoghi più iconici al mondo per gli appassionati di ciclismo, fornendo alcune delle immagini più impressionanti della stagione, con i ciclisti che si contorcono contro i percentuali impossibili.

Rotta

La gara maschile somma 202 km per i 133 km di quella femminile, ed entrambi i percorsi sono caratterizzati da colline e da le salite brevi ma ripidi caratteristici delle classiche delle Ardenne. Sia la gara maschile che quella femminile si concludono con 3 giri del circuito finale di 31 km, che comprende la Côte d'Ereffe (2 km al 5,8%), la Côte de Cherave (1,4 km al 7,9%) e soprattutto il Muro di Huy. Il traguardo si trova proprio in cima al Mur, quindi nonostante sia salito tre volte durante la gara, le prime due salite spesso non hanno influenza sulla corsa e tutto si decide sulla terza ed ultima salita.

I favoriti della gara maschile

Le dure rampe del Mur de Huy sono un filtro naturale, poiché solo i veri puncheur hanno alcuna possibilità. Tra tutti spicca il campione del mondo Julian Alaphilippe (1200), vero specialista dell'evento, con 3 vittorie nelle ultime 4 edizioni. Alejandro Valverde (800) con 5 vittorie, è in testa al record assoluto della gara e prenderà il via per l'ultima volta. Altri contendenti sono Marc Hirschi (800), Tadej Pogačar (1.200), Warren Barguil (400), Benoit Cosnefroy (400), Alexandr Vlasov (1.200), David Gaudu (1.000), Jonas Vingegaard (800), Michael Woods (800), Sergio Higuita (600), e Jakob Fulgsang (800). Da parte sua, Remco Evenepoel (1200) dovrà cercare un attacco lontano se vuole sorprendere i puncheur, in quanto non ha l'esplosività degli altri partecipanti.

Le favorite della gara femminile

Dopo il ritiro di Anna Van Der Breggen, dominatrice assoluta dell'evento femminile con 7 vittorie consecutive nelle ultime 7 edizioni, la gara è più aperta che mai. Annemiek Van Vleuten (1200), Demi Vollering (1000), Cecline Uttrup Ludwig (1000), Katarzyna Niewiadoma (1000), Elisa Longo Borghini (1000), Liane Lippert (800), Chantal Blaak (600), Mavi Garcia (800), Marta Cavalli (800) o Soraya Paladin (600) sono alcune delle favorite.