L'ultimo dei grandi Giri
La Vuelta ciclista a España è la terza e ultima corsa di tre settimane in calendario, dopo il Giro d'Italia e il Tour de France. Pertanto, è l'ultima opportunità a disposizione dei corridori specializzati in grandi giri per ottenere un buon risultato, soprattutto quelli che non hanno brillato durante l'anno.
Percorso
Come ha fatto il Tour de France con la Danimarca, le prime tre tappe della Vuelta 2022 si svolgeranno fuori dal territorio spagnolo, in questo caso in Olanda, dove la Vuelta partirà con una cronometro a squadre di 23 km, disciplina sempre meno in uso nel ciclismo moderno. Sulla carta, ci saranno 7 occasioni per i velocisti (tappe 2, 3, 11, 13, 16, 19 e 21), 5 tappe di profilo intermedio (tappe 4, 5, 7, 12 e 17), 7 di montagna (tappe 6 , 8, 9, 14, 15, 18 e 20) e una cronometro individuale (tappa 10). Come di consueto alla Vuelta non mancano i finali in salita, in questa occasione, fino a10.
Favoriti
Primož Roglič (1200) cercherà la sua quarta Vuelta consecutiva, anche se non è chiaro se si sia completamente ripreso dalla caduta che lo ha costretto ad abbandonare il Tour de France. Altri ciclisti che possono competere per la classifica generale sono João Almeida (1200), Richard Carapaz (1200), Remco Evenepoel (1200), Enric Mas (1000), Jai Hindley (800), Nairo Quintana (800), Hugh John Carthy (600), Ben O'Connor (600), Brandon McNulty (800), Mikel Landa (600), Tao Geghegan Hart (600), Jack Haig (600), Rigoberto Uran (600), Ruben Guerreiro (600), Vincenzo Nibali (400), Alejandro Valverde (800), Juan Ayuso (400), Carlos Rodríguez (400) o Pavel Sivakov (400).
Per gli sprint, Sam Bennet (800), Paacal Ackermann (800), Tim Merlier (800), Mads Pedersen (1000), Bryan Coquard (600), Ethan Hayter (1000), Nacer Bouhanni (400), Kaden Groves (400), Gerben Thijssen (400) o Mike Tenissen (400) sono tra i più veloci.