Namur, un'arrivo per puncheur
Il Grand Prix de Wallonie, con l’arrivo situato alla Cittadella di Namur (2,9 km al 4,1%), offre un terreno ideale per far brillare i puncheur. Questi ciclisti non sono leggeri come i grandi scalatori, quindi non hanno alcuna possibilità di vincere in alta montagna, ma non sono veloci come i pesanti sprinter, quindi la pianura non è nemmeno il loro terreno. I puncheur hanno bisogno di salite brevi in cui possano dimostrare la loro esplosività, e in queste condizioni possono produrre numeri impressionanti di watt per chilo. La salita alla Cittadella di Namur è una delle migliori arrivate dell'anno per questo tipo di corridori, che trovano il loro terreno ideale nelle Ardenne belghe.
Percorso
La corsa si estende per una lunghezza totale di 202 chilometri e un dislivello positivo di 2800 metri. In effetti, tutta la gara è un costante saliscendi che prepara le gambe dei corridori per la salita finale, dove di solito si decide il vincitore.
Favoriti
Maxim Van Gils (600), Clément Champoussin (400), Andreas Kron (400), Quinten Hermans (400), Axel Zingle (600), Vincenzo Albanese (400), Dylan Teuns (400), Mathieu Burgaudeau (400), Roger Adrià (200), Dries De Bondt (200), Filippo Baroncini (200), Tim Wellens (400), Emilien Jeannière (200), o il vincitore dell'edizione precedente, Gonzalo Serrano (200), sono tra i favoriti.
Foto: © Grand Prix de Wallonie