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Per il secondo anno consecutivo, il vincitore in carica del Tour de France Tadej Pogačar (1200) ha rifiutato di prendere parte alle due gare del WorldTour tradizionalmente utilizzate per preparare il Tour (il Critérium du Dauphiné e il Tour de Suisse) per correre in casa, nella Slovenia. Il Tour of Slovenia è una corsa di livello inferiore, integrata nelle ProSeries (seconda categoria nel ciclismo mondiale), ma sembra che per Pogačar la formula funzioni.

Percorso

Questa edizione del Tour of Slovenia si compone di 5 tappe. La prima e la terza presentano profili di media montagna che possono sembrare ideali per una fuga, anche se l'UAE Team Emirates di Tadej Pogačar (1200) potrebbe voler controllare la gara fin dal primo giorno. La tappa regina è la quarta, con arrivo a Velika Planina (7,7 km al 7,9%), e sarà senza dubbio decisiva per la classifica generale. Le tappe 2 e 5 sono le due opportunità di vittoria parziale per i velocisti, anche se la quinta include la salita di Trska Gora (1,3 km al 10,6%) a 10 km dal traguardo, che può essere una buona distanza per un attacco.

Favoriti

Tadej Pogačar (1200) è il principale favorito per la classifica generale, a grande distanza dagli altri contendenti. Forse i suoi principali rivali sono il duo Bahrain - Victorious formato da Matej Mohorič (800) e Damiano Caruso (600), anche se sembra poco probabile che uno dei due riesca a battere Pogačar. Il Tour of Slovenia presenta una delle liste di partenza di livello più basso dell'anno, poiché parteciperanno solo 4 squadre di categoria WorldTeam. Non è quindi da escludere che alcuni compagni di squadra di Pogačar nell'UAE Team Emirates possano fare un buon posto in classifica generale e addirittura cercare il podio, replicando la seconda posizione conquistata lo scorso anno da Diego Ulissi (1000).

Per gli sprint, Tim Merlier (800) e Dylan Groenewegen (400) sono i due uomini più veloci in lista di partenza.