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17-07-24

Tra il Tour e le Olimpiadi

Questa domenica segna la fine del Tour de France, che per tre settimane ha offerto uno spettacolo grandioso a tutti gli appassionati di ciclismo. Tuttavia, la fine di questo Tour sarà diversa da tutte le precedenti, poiché la tradizionale tappa finale sugli Champs-Élysées è stata sostituita da una cronometro individuale tra Monaco e Nizza, mentre Parigi sta finalizzando i preparativi per ospitare le Olimpiadi. I Giochi Olimpici iniziano venerdì 26 luglio e solo un giorno dopo, alcune delle prime medaglie da assegnare saranno nelle prove a cronometro di ciclismo su strada.

Nei cinque giorni che separano la fine del Tour dall'inizio dei Giochi, una gara della ProSeries è riuscita a inserirsi nel calendario senza sovrapporsi ai due grandi eventi dell'estate. Si tratta dell'Ethias Tour de Wallonie, che approfitta di questa finestra libera per celebrare la sua 45ª edizione.

Percorso

Come ogni anno, l'Ethias Tour de Wallonie si compone di cinque tappe che si svolgono nella regione francofona del Belgio, ma a differenza dell'edizione 2023, questa volta la corsa non include una cronometro. La prima tappa è la più chiara per i velocisti, ma i restanti giorni potrebbero essere troppo difficile per gli uomini veloci. La terza tappa probabilmente deciderà la classifica generale, poiché è la più impegnativa, ma le tappe 2, 4 e 5 presentano profili intermedi interessanti che potrebbero concludersi con sprint ridotti, attacchi negli ultimi chilometri o con una vittoria dalla fuga. Vedremo.

Favoriti

I favoriti per la classifica generale sono corridori punchy come Thibau Nys (400), Andreas Kron (400), Dylan Teuns (400), Benoît Cosnefroy (400), Corbin Strong (600), Nick Schultz (400), Natnael Tesfazion (200) o Julien Simon (200). Per parte sua, Juan Pedro López (200) è probabilmente il miglior scalatore della corsa, ma i profili delle tappe, senza lunghe salite, non si adattano molto bene alle sue qualità.

Sulla carta, Jordi Meeus (600) e Alberto Dainese (600) sono gli uomini più veloci per il primo giorno, mentre corridori come Iván García Cortina (400), Matteo Trentin (600), Paul Penhoet (400), Emilien Jeannière (200), Dries Van Gestel (200) e Florian Sénéchal (200) sono buoni candidati per vittorie di tappa in sprint un po' più selettivi.

Foto: © Ethias Tour de Wallonie