CF logo

Notizie

Tweet
02-08-23

Tutti vogliono indossare l’arcobaleno

La maglia arcobaleno del Campione del Mondo è uno delle maglie più distintive nel nostro sport, allo stesso livello della gialla del Tour de France o del rosa del Giro d'Italia. Poiché il campione del mondo ha l'onore di indossare i colori dell'arcobaleno in tutte le corse in cui partecipa nell'anno successivo, ci troviamo di fronte a un giorno importante per molti ciclisti, poiché questa gara lascia un segno nel palmares di un corridore.

È importante notare che la città scozzese di Glasgow ospita i primi Campionati Mondiali unificati dell'UCI, un evento che combina i campionati mondiali su strada, mountain bike, pista, trial e BMX. In questo articolo ci concentreremo sul campionato élite maschile su strada, la prima delle 4 corse che assegnano queste ambite maglie in Cycling Fantasy.

Percorso

La gara di ciclismo su strada élite maschile presenta un percorso adatto agli specialisti delle classiche, il che ha attirato molte delle figure principali della stagione primaverile, segnando il loro D-day per la seconda metà dell’anno.

Il percorso copre 272 chilometri e accumula 2888 metri di dislivello positivo. I primi 132 chilometri si svolgono su strade aperte, portando i ciclisti da Edimburgo a Glasgow, dove entreranno nel circuito finale di 14 chilometri che completeranno 10 volte. Il circuito è costellato di brevi salite e accumula 193 metri di dislivello positivo per giro. Inoltre, include oltre 40 curve, rendendolo un percorso molto tecnico che può diventare scivoloso in caso di pioggia.

Favoriti

Il Belgio presenta la squadra più forte, con tre dei principali contendenti per la vittoria: Wout Van Aert (1200), Remco Evenepoel (1200) e Jasper Philipsen (1200). Altri favoriti importanti includono Mathieu Van Der Poel (800), Mads Pedersen (1200), Tadej Pogačar (1200) e Christophe Laporte (1000), ma l’elenco dei corridori include anche Alexander Kristoff (800), Matteo Trentin (600), Kasper Asgreen (600), Michal Kwiatkowski (400), Alex Aranburu (600), Alfred Wright (600), Bryan Coquard (600), Kaden Groves (800), Mattias Skjelmose (1000), Sam Bennett (600), Marc Hirschi (600), Peter Sagan (600), Dylan Van Baarle, Alberto Bettiol (400) e Ben Healy (400), tra molti altri.