Un BinckBank Tour come introduzione alle pietre
In genere, il BinckBank Tour si svolge ad agosto, mesi dopo la primavera delle classiche belghe. Tuttavia, con i cambiamenti nel calendario che ci ha lasciato la crisi globale del Covid-19, questa versione ridotta della gara, con solo 5 tappe, ci darà un assaggio di chi può distinguersi nella stagione del ciottolo, che deve ancora venire quando siamo quasi ad ottobre.
Se guardi il percorso, non c’è segreto: due tappe piane che finiranno sicuramente in volata, una cronometro individuale e due tappe di profilo de classica, soprattutto l'ultima, con un circuito che comprende fino a 4 salite al Kappelmuur a Geraardsbergen.
Per quanto riguarda la lista di partenza, mancano ancora molti partecipanti, ma è già da notare l'elevata presenza di corridori locali, belgi e olandesi, e anche di specialisti del pavé: Oliver Naesen (800), Philippe Gilbert (800), Zdeněk Štybar (600), Sep Vanmarcke (400), John Degenkolb (600) o Matthieu Van Der Poel (400) fanno parte di questo gruppo. Da segnalare anche la presenza del doppio vincitore di tappa al Tour de France 2020 Søren Kragh Andersen (400).
D'altra parte, anche molti velocisti sono venuti alla chiamata. Spiccano Pascal Ackermann (1000), Marc Sarreau (600), Mike Teunissen (600), Alberto Dainese (400), Jasper Philipsen (800), Mads Pedersen (400) e Danny Van Poppel (600).
Certo, dovremo stare attenti alla startlist, poiché mancano ancora molti corridori.