Un nuovo Benelux Tour
Dopo 12 anni come Eneco Tour e 4 anni come BinckBank Tour per motivi di sponsorizzazione, quest'anno la corsa debutta con il nome del Benelux Tour, in quella che è una chiara dichiarazione di intenti. Sebbene sia vero che la gara si svolgerà solo in Belgio e nei Paesi Bassi come è avvenuto negli ultimi anni, la volontà dell'organizzazione è quella di visitare anche il Lussemburgo nel 2022.
Percorso
7 tappe compongono il percorso della corsa, che offre 3 opportunità per velocisti (tappe 1, 3 e 4), una cronometro (tappa 2) e tre opportunità per gli specialisti dei pavé e uomini con punch (tappe 5, 6 e 7).
Favoriti
La lista di partenza è magnifica, con una spettacolare combinazione di cronometristi, flandrien e velocisti. Per la cronometro individuale, Remco Evenepoel (1200), Stefan Küng (800), Kasper Asgreen (600), Filipo Ganna (800), Brandon McNulty (800), Tom Dumoulin (400) e Geraint Thomas (800) sembrano i più forti, e alla lista dei favoriti per la classifica generale dovremo aggiungere Mads Pedersen (800), Jakob Fulgsang (1000), Wilco Kelderman (1000), Greg van Avermaet (800), Alexey Lutsenko (800), Dylan Teuns (600), Marc Hirschi (600), Yves Lampaert (400), Tim Wellens (600), Tiesj Benoot (600), Søren Kragh Andersen (600) o Jasper Stuyven (600).
Per gli sprint, Caleb Ewan (1200) ricompare dopo l'infortunio al Tour de France e bisognerà vedere se si è completamente ripreso. Altri grandi velocisti sono Fernando Gaviria (800), Tim Merlier (600), Dylan Groenewegen (600), Cees Bol (600), Danny van Poppel (600), Alvaro Jose Hodeg (400), Sonny Colbrelli (600) o Peter Sagan (1000), oltre a Pedersen, che di solito contesta ache i sprint.