Una lista di partenza stellare per la corsa dei due mari
La Tirreno-Adriatico 2021 inizia mercoledì 10 marzo con una tappa pianeggiante sulle rive del Mar Tirreno, e in un totale di 7 giorni attraversa l'Italia per finire sulle rive dell'Adriatico, dove la gara sarà decisa nella cronometro dell'ultimo giorno. Delle 5 tappe che i ciclisti troveranno tra una e l'altra, 3 hanno profili di media montagna, una è pianeggiante e sembra preparata per i velocisti, e una è di alta montagna per gli scalatori. Questo viaggio da mare a mare dà il nome alla gara ed è il motivo per cui la competizione è anche conosciuta come “la corsa dei due mari”.
La testa di serie per la classifica generale non può essere altro che Tadej Pogačar (1200). Il giovane talento sloveno ha iniziato l'anno in buona forma: ha vinto l'UAE Tour senza incontrare grosse difficoltà e sabato alla Strade Bianche ha dimostrato di essere più che un corridore a gare a tappe, entrando nel gruppo dei migliori. Inoltre, si presenta alla Tirreno-Adriatico con una squadra del lusso autentico con Rafal Majka (800) e Davide Formolo (600) al suo servizio.
La principale alternativa alla vittoria è Egan Bernal (1200), che sembra essersi messo alle spalle i problemi alla schiena che lo hanno portato a lasciare il Tour lo scorso anno. Bernal ha incatenato buoni risultati, come il suo terzo posto nella Strade Bianche, ed è anche accompagnato da una squadra forte, con Pavel Sivakov (600), Geraint Thomas (800) e lo specialista contro il tempo Filippo Ganna (800) come principali Nomi.
Altri possibili candidati alla vittoria sono i due uomini del Deceuninck-Quick Step Julian Alaphilippe (1200) e João Almeida (800), e resta da vedere fino a che punto arriveranno in montagna i due geni del ciclocross Wout Van Aert (1000) e Mathieu Van Der Poel (600), di cui va notato che è entrato a far parte della migliore squadra dell'UAE Tour giocando solo la prima tappa.
Altri candidati per la classifica generale che partono in un secondo piano sono Simon Yates (800) (vincitore nel 2020), Sergio Higuita (600), Marc Soler (600), Thibaut Pinot (800), Vincenzo Nibali (800) (vincitore nel 2012 e 2013), Giulio Ciccone (400), Michael Woods (800), Mikel Landa (800), Jakob Fuglsang (1200), Romain Bardet (600) o Nairo Quintana (1000).
Per gli sprint, ci sono diversi velocisti in lista di partenza: Caleb Ewan (1200), Fernando Gaviria (800), Davide Ballerini (600), Elia Viviani (1000), Tim Merlier (400) o anche gli stessi Wout Van Aert (1000) e Mathieu Van Der Poel (600) sono a priori i favoriti per le volate. Resta da vedere in che forma arriverà Peter Sagan (1200), che finalmente riapparirà in Tirreno-Adriatico dopo il positivo per coronavirus di inizio febbraio.