Un'altra Volta montuosa
La Volta Ciclista a Catalunya è una delle corse di una settimana più montuose della stagione e, per un anno in più, lo schema rimane invariato. Mentre i passisti e gli specialisti delle classiche si sfidano nelle grandi classiche di primavera in Francia, Italia e Belgio, la Catalogna offre una settimana di competizione alternativa per gli scalatori, che, come ogni anno, parteciperanno numerosi.
Percorso
Come detto, la Volta 2025 presenta un percorso decisamente montuoso. Delle sette tappe, tre prevedono arrivi in salita decisivi per la classifica generale: la 3ª tappa a La Molina (12,2 km al 4,4%), la 4ª a Montserrat (8,8 km al 6,5%) e la 6ª al Santuari de Queralt (5,9 km al 7,5%), dove si prevede un nuovo bagno di folla per Sepp Kuss (800), il cui fan club sta organizzando ancora una festa in una delle ultime curve della salita.
Le restanti tappe offriranno due occasioni per i velocisti (tappe 2 e 5) e due percorsi di media montagna tradizionali della corsa, con l’arrivo in salita a Sant Feliu de Guíxols (tappa 1) e il circuito finale a Barcellona (tappa 7). Quest'ultima tappa è stata ridotta da 138 a 88 km, ma il finale con sei giri del circuito che include la salita al Castello di Montjuïc (2,7 km al 4,6%) rimane invariato.
Favoriti
Molte squadre devono ancora confermare le loro formazioni, ma Primož Roglič (1200), Juan Ayuso (1000), Adam Yates (1200), Mikel Landa (1000), Sepp Kuss (800), Enric Mas (1000), Simon Yates (800), Richard Carapaz (800), Egan Bernal (600), Felix Gall (1000) e Lennert Van Eetvelt (600) sono già tra i principali favoriti per la classifica generale.
Per le volate, Kaden Groves (1000), Marijn Van Der Berg (600), Pavel Bittner (400) ed Ethan Hayter (400) sono tra i pochi velocisti presenti nella lista di partenza provvisoria.
Foto: © Volta Ciclista a Catalunya