Analisi della gara, favoriti e previsioni per Amstel Gold Race Ladies Edition 2025
Domenica scorsa, la Paris-Roubaix ha segnato la fine della stagione delle grandi classiche del pavé, ma senza nemmeno il tempo di prendere fiato, il Trittico delle Ardenne è già alle porte. La trilogia prende il via domenica prossima con l’Amstel Gold Race, prosegue con il celebre arrivo sul Muro di Huy alla Flèche Wallonne e si conclude la domenica successiva con la Liège-Bastogne-Liège, il quarto Monumento dell’anno e l’atto finale delle classiche di primavera. Da quel momento in poi, il calendario ciclistico si concentrerà sulle corse a tappe, con la Vuelta España Femenina by Carrefour e il Giro d’Italia maschile come primi grandi appuntamenti.
In questo articolo ci concentreremo sull’Amstel Gold Race, rimandando l’analisi della Flèche Wallonne e della Liège-Bastogne-Liège a un secondo momento.
Gara femminile: percorso e favorite
La gara femminile presenta 22 brevi salite classificate, per un totale di 1.790 metri di dislivello positivo lungo i 158 chilometri di percorso, nella piccola porzione di Ardenne che appartiene ai Paesi Bassi. Il circuito finale, che include il Cauberg (0,5 km al 7,7%), il Bemelerberg (0,8 km al 4,5%) e il Geulhemmerberg (0,9 km al 5,3%), dovrà essere affrontato 4 volte. Il posizionamento è solitamente decisivo in questa corsa, poiché gran parte del tracciato si snoda su strade strette.
Demi Vollering (1200), Elisa Longo Borghini (1200), Anna Van Der Breggen (200), Lotte Kopecky (1200), Marianne Vos (1000), Juliette Labous (1000), Liane Lippert (1000), Lorena Wiebes (1200), Katarzyna Niewiadoma (1200), Cecile Uttrup Ludwig (1000), Elisa Balsamo (1000), Evita Muzic (800), Mischa Bredewold (800), Puck Pieterse (600), Eleonora Gasparrini (600), Pauline Ferrand-Prevot (200), Marta Cavalli (200) e Ingvild Gaskjenn (200) sono alcune delle principali favorite in una startlist di altissimo livello, che non manca di includere nessuna delle stelle del panorama mondiale.
Gara maschile: percorso e favoriti
A differenza della gara femminile, la prova maschile non prevede un circuito finale. Il tracciato si sviluppa in un vero e proprio labirinto all’interno di una zona molto concentrata, con 34 salite, 256 km e 3.200 metri di dislivello positivo.
Tadej Pogačar (1200) parte come grande favorito per un’altra vittoria. Remco Evenepoel (1200), Wout Van Aert (1200), Thomas Pidcock (800), Marc Hirschi (600), Mattias Skjelmose (1000), Valentin Madouas (400), Tiesj Benoot (400), Alex Aranburu (800), Maxim Van Gils (600), Julian Alaphilippe (600), Ben Healy (600), Thibau Nys (600), Magnus Sheffield (600), Tim Wellens (400) e Roger Adrià (400) figurano anch’essi tra i nomi più attesi.
Foto: © Amstel Gold Race