Analisi della gara, favoriti e previsioni per Critérium du Dauphiné 2025

Tadej Pogačar (1200) e Jonas Vingegaard (1200) sono i due grandi favoriti per la vittoria nella classifica generale del Tour de France, che si sono divisi nelle ultime cinque edizioni. Sebbene la rivalità tra loro sia evidente, è raro che lo sloveno e il danese si affrontino al di fuori della corsa francese. Il Critérium du Dauphiné 2025, che inizia questa domenica, sarà una di quelle rare occasioni per assistere a questo attesissimo duello, che senza dubbio darà indicazioni su ciò che potremo aspettarci al Tour tra un mese.

 
Percorso

Il Critérium du Dauphiné prevede un percorso di otto tappe che, come di consueto, rappresenta un Tour de France in miniatura. La corsa inizia con tre tappe collinari, con dislivelli totali compresi tra i 2.000 e i 3.000 metri. La quarta tappa, una cronometro individuale di 17 km, sarà una buona opportunità per gli specialisti, mentre la quinta giornata è la più adatta ai velocisti, anche se con 1.700 metri di dislivello non si può certo definire pianeggiante.

La classifica generale si deciderà nelle ultime tre tappe. La sesta si concluderà in salita a Combloux (2,7 km al 7,7%) e l’ottava al Plateau du Mont-Cenis (9,7 km al 7%), entrambe impegnative. Tuttavia, la tappa regina sarà quella di sabato, con una spettacolare sequenza di tre salite Hors Catégorie: Col de la Madeleine (24,7 km al 6,1%), Col de la Croix de Fer (22,4 km al 7%) e arrivo in salita alla Montée de Valmeinier (16,2 km al 6,8%).

 
Favoriti

Come detto, i due grandi favoriti di questa edizione sono Tadej Pogačar (1200) e Jonas Vingegaard (1200), ma nella lista partenti figurano anche altre stelle come Remco Evenepoel (1200), Mattias Skjelmose (1000), Mathieu Van Der Poel (800), Carlos Rodríguez (1000), Matteo Jorgenson (1000), Enric Mas (1000), Lenny Martínez (800), Felix Gall (1000), Sepp Kuss (1000), Santiago Buitrago (800), Romain Bardet (800) e Florian Lipowitz (800), per citarne solo alcuni.

 
Foto: © Charly Lopez / A.S.O.