Analisi della gara, favoriti e previsioni per Tour de Suisse 2025
Le due principali corse utilizzate tradizionalmente come preparazione al Tour de France sono il Critérium du Dauphiné e il Tour de Suisse, sia per la loro vicinanza a livello di calendario sia per i percorsi impegnativi, che le rendono banchi di prova ideali per chi dovrà affrontare le difficoltà del Tour. Questa domenica, la corsa svizzera prende il posto di quella francese e apre l’ultima settimana di competizione per i partecipanti alla gara più importante dell’anno.
Tadej Pogačar (1200), Jonas Vingegaard (1200) e Remco Evenepoel (1200) sono attualmente impegnati nel Critérium du Dauphiné, quindi il Tour de Suisse non conta nessuno dei principali favoriti per il Tour de France. Tuttavia, nella lista di partenza provvisoria troviamo diversi corridori di spicco.
Percorso
La corsa si articola in otto tappe, con numerosi arrivi in salita (tappe 2, 3, 5 e 7). La classifica generale dovrebbe decidersi nelle due tappe di montagna (4 e 5) e nella cronoscalata finale a Stockhütte (9,2 km al 9%). Completano il percorso le tappe 1 e 6, più adatte ai velocisti.
Favoriti
Senza Tadej Pogačar (1200), João Almeida (1200) guiderà la UAE Team Emirates ed è il principale favorito alla vittoria finale. Ben O’Connor (1000), Felix Gall (1000), Alexandr Vlasov (1000), Pello Bilbao (800), Jay Vine (600), Matthew Riccitello (400) e Geraint Thomas (800) sono anch’essi contendenti per la generale.
Per gli arrivi in volata, Arnaud De Lie (800), Jordi Meeus (600), Danny Van Poppel (600), Pavel Bittner (400), Madis Mihkels (400), Paul Lapeira (200) e Michael Matthews (600) sono tra i più veloci.
Inoltre, corridori come Roger Adrià (400), Jan Christen (400), Alberto Bettiol (400), Julian Alaphilippe (600), Tiesj Benoot (400), Stefan Küng (600), Matej Mohorič (600) e Marc Hirschi (800) possono puntare a vittorie di tappa nelle giornate collinari.
Foto: © Sam Buchli / Tour de Suisse